MotoGP. "Valentino Rossi è il pilota più importante"

MotoGP. "Valentino Rossi è il pilota più importante"
Edoardo Licciardello
  • di Edoardo Licciardello
Parola di Johan Stigefelt, team director di SRT-Petronas. La quadratura fra sponsor e team, e l'orizzonte per definire i programmi
  • Edoardo Licciardello
  • di Edoardo Licciardello
12 maggio 2020

Sembra ormai certo, anche se com'è ovvio, prima dell'ufficialità - e della firma sul contratto - non si può dare niente per scontato. Solo ieri abbiamo analizzato a 360° la situazione di Valentino Rossi rispetto al 2021, stagione in cui appare sempre più probabile l'idea di vederlo in sella a una Yamaha YZR-M1 ufficiale gestita dal team SRT-Petronas, sostituendo quel Quartararò già carichissimo per il 2020, e ancora più esaltato all'idea di prendere il posto del nove volte iridato.

Una soluzione che piace un po' a tutti. Piace a Yamaha, perché le permette di puntare senza riserve su due piloti che nella scorsa stagione hanno dato prova di poter battere Marc Márquez senza fare la figura dell'ingrata. Piace a Rossi, perché gli permette comunque di continuare a correre con meno pressioni, e piace sicuramente ai vertici della MotoGP, che non perdono così un pilota importantissimo quanto a ritorno mediatico.

Piace forse un po' meno a Razlan Razali, patron del team SRT-Petronas, che si vede costretto a gestire tutte le complicazioni di un pilota dal profilo elevatissimo - nel bene e nel male - da un punto di vista mediatico, in completo contrasto con la strategia che aveva pensato almeno per le prime stagioni della sua squadra.

Sembra più positivo Johan Stigefelt, team director di SRT-Petronas (ma anche ex pilota della 250 e team manager della squadra Stiggy Honda nel Mondiale SBK) che invece si è sbilanciato molto di più, mostrando un interesse notevole per un pilota del calibro di Rossi.

"Rossi è il pilota più importante della MotoGP e uno degli sportivi più famosi al mondo: è ovvio che interessi al nostro team. Ma è chiaro che dobbiamo coinvolgere i nostri sponsor in questa vicenda."

 

Johan Stigefelt
Johan Stigefelt

 

Dal dire al fare ce ne passa, naturalmente. È necessario però mettere d'accordo diverse parti, perché, come abbiamo detto nell'articolo di ieri, la situazione è piuttosto complessa e sfaccettata. Ciononostante, anche Stigefelt concorda, la situazione verrà definita entro l'inizio del Mondiale.

"Io credo che tutti siano interessati a questa soluzione, ma bisogna creare l'opportunità. L'intenzione della nostra squadra è definire i piloti prima della prima gara ipotizzata a Jerez"