MotoGP. Rossi: “Márquez e Viñales i più veloci. Poi io e tanti altri”

MotoGP. Rossi: “Márquez e Viñales i più veloci. Poi io e tanti altri”
Giovanni Zamagni
Valentino soddisfatto dopo il quinto posto conquistato in Q2: “guido bene, riesco a entrare forte in curva, abbiamo fatto un passo in avanti sotto tutti gli aspetti”. Sulla penalizzazione a Márquez: “Non so, non ho visto l’episodio”. Sulla SC: “Hanno promesso più severità: vedremo…”
22 aprile 2018

AUSTIN – La Yamaha torna competitiva, con Maverick Vinales (2) e Valentino Rossi (5): il pilota italiano, giustamente, è soddisfatto.

«Mi trovo bene con la moto, riesco a entrare in curva forte, mi piace guidare la M1 su questa pista. Rispetto all’Argentina abbiamo fatto un passo in avanti sotto tutti gli aspetti, anche di elettronica. Insomma, ci siamo avvicinati».

 

Com’è la situazione in configurazione gara?

«Marquez e Vinales sono quelli che ne hanno più di tutti: hanno un po’ di vantaggio da gestire. Dietro c’è un gruppo selvaggio di piloti più o meno con lo stesso passo: io, Zarco, Iannone, Crutchlow e forse qualcun altro. Dobbiamo lavorare ancora un po’ nel warm up, provare a fare un altro passo in avanti».

 

La pioggia di fine giornata può cambiare le condizioni dell’asfalto?

«Non so. Sarebbe un peccato, perché oggi, dopo le difficoltà di venerdì, la pista è decisamente migliorata. Però ero stato veloce anche nelle FP1 e nelle FP2 con meno grip».

 

Cosa pensi della penalizzazione a Marquez?

«Non so cosa sia successo, non ho visto le immagini. Anch’io nel 2017 ero stato chiamato in direzione gara per un episodio del genere, avevamo analizzato le immagini per un sacco di tempo… In qualifica è sempre una situazione difficile: a volte sei talmente concentrato su te stesso, che fai fatica a capire cosa succede dietro di te».

 

E della Safety Commission di ieri?

«E’ stato espresso un concetto importante: d’ora in avanti saranno più duri nel giudicare i contatti tra due piloti. Vedremo se manterranno la promessa».