MotoGP, ecco come si preparano gli ultimi test

MotoGP, ecco come si preparano gli ultimi test
Giovanni Zamagni
Dalle parole del team manager HRC Gianni Berti, capiamo meglio come si lavora per ottenere i migliori risultati dagli ultimi test della MotoGP | G. Zamagni, Losail
18 marzo 2010


LOSAIL –
Tutto è pronto nel circuito di Losail - sperduto posto nel nulla a una ventina di chilometri da Doha, capitale del Qatar -, per gli ultimi due giorni di test della MotoGP prima dell’inizio del mondiale. Piloti e squadre sono stati accolti da una temperatura decisamente favorevole, con oltre 25 °C durante il giorno, mentre per la sera, quando tra le 18 e le 24 si proverà (tra le16 e le 22 in Italia), non si dovrebbe scendere sotto i 18-19 °C.

Condizioni più che accettabili, quindi, e dopo aver espletato le varie formalità, fatte soprattutto di foto e riprese televisive ufficiali per la presentazione del campionato, si comincerà a girare cercando di sfruttare al meglio i due giorni a disposizione.

A livello “cromatico”, merita di essere segnalata la nuova linea “verde” del team Pramac-Ducati: l’azienda toscana, numero uno al mondo nella produzione dei generatori (che, tra l’altro, vengono utilizzati anche qui in Qatar per l’impianto di illuminazione) sta spingendo e investendo molto (100 milioni di euro) sulle energie alternative. Così, anche il team della MotoGP è diventato “ecologico” e nel paddock i due piloti, Mikka Kalio e Aleix Espargaro si muoveranno in sella a scooter elettrici, che poi verranno ricaricati da apposite postazioni alimentati da pale eoliche e pannelli solari.
In Qatar, naturalmente, non ci sarà il team FB, che pure, attraverso un comunicato stampa ha fatto sapere di aver superato il provino di Valencia. Intervistato sull’argomento, però, Franco Uncini, il responsabile sicurezza della Dorna, l’uomo che deve dare l’ok sulla partecipazione, è stato decisamente più prudente. Garry McCoy, infatti, ha girato in 1’40, quindi a sette secondi dai migliori, quando un noto collaudatore di una casa italiana sulla stessa pista ha girato in 1’38” con una moto totalmente stradale. Insomma, i dubbi rimangono e, in ogni caso, la FB tre cilindri non sarà al via nei primi due GP dell’anno in Qatar e Giappone.

Garry McCoy (Team FB) salterà Qatar e Giappone. Jorge Lorenzo pronto per verificare le sue condizioni


E’ invece regolarmente a Losail, come già annunciato, Jorge Lorenzo, desideroso soprattutto di verificare le condizioni della mano destra, infortunata mentre si allenava cinque settimane fa con la moto da fuoristrada.

In casa Honda, tante le novità, come ci spiega Gianni Berti, team manager HRC dalla parte di Andrea Dovizioso. « Si fa un piano di lavoro – spiega Gianni nell’intervista audio -, con l’obiettivo di definire un pacchetto per il GP. Ma questi test sono utili per tutto il campionato, non soltanto per preparare la prima gara ed, eventualmente, c’è il tempo per intervenire sulla moto per risolvere problemi imprevisti. Per quanto riguarda Andrea, proverà inedito materiale ciclistico, in particolare un forcellone e una diversa distribuzione dei pesi. Per il motore non abbiamo nessuna novità meccanica, mentre ci sono aggiornamenti elettronici ».