MotoGP, dal 2018 arriva la Thailandia

MotoGP, dal 2018 arriva la Thailandia
Il Buriram circuit ospiterà il Motomondiale già dall'anno prossimo. Accordo fino al 2020
31 agosto 2017

La notizia era nell'aria ma da oggi c'è la conferma: la MotoGP già dall'anno prossimo correrà in Thailandia, a Buriram (a nord-est di Bangkok, sul Chang Circuit che già ospita la Superbike) almeno fino al 2020. L'AD di Dorna, Carmelo Ezpeleta, ha firmato proprio oggi l'accordo con Sakon Wannapong, capo dell'autorità sportiva thailandese alla presenza del primo ministro Tanasak Patimapragorn, e del ministro del turismo e dello sport Pongpanu Svetarundra.

Non abbiamo al momento indicazioni in merito alla collocazione in calendario, ma la bozza per il 2018 dovrebbe essere finalizzata e diramata a breve. La gara thailandese non dovrebbe sostituire un GP già esistente ma allungare il calendario portando a 19 il numero delle prove, con una collocazione ragionevolmente vicina al trittico del Sud Pacifico per contenere le spese di trasferta. Sono comunque già previsti test invernali per far conoscere il circuito a piloti, squadre e gommista, a febbraio, ovvero fra quelli che si tengono in Malesia ad inizio anno e quelli che fanno da antipasto di stagione in Qatar.

"La Thailandia è un mercato molto importante per le moto" ha commentato Ezpeleta, "e sono felici di sfruttare la MotoGP per sviluppare ulteriormente il turismo. Siamo orgogliosi di aver stretto un accordo con il governo. Finora qui ha corso la Superbike - che rinnoverà anch'essa il contratto a breve - e vediamo che c'è molta aspettativa. La MotoGP suscita moltissimo entusiasmo in Thailandia, e sicuramente sarà un Gran Premio molto interesse da parte di tutti. Dobbiamo ancora sistemare qualche data, ma il calendario è finalizzato, e spero che presto potremo ufficializzare la bozza 2018".

E.L.