MotoGP 2025. GP della Repubblica Ceca a Brno. Marc Marquez e il ritorno in scooter con i genitori di Pecco Bagnaia: "Divertente, abbiamo un buon rapporto" [VIDEO]

Il pilota spagnolo alla 11ª vittoria (con brivido penalizzazione) su 12 Sprint: "Ero tranquillo, non sapevo di essere sotto investigazione. A Brno sembra di guidare una moto diversa, probabilmente non si spinge l'anteriore al massimo come nelle altre gare"

19 luglio 2025

Marc Marquez più forte anche degli imprevisti, ovvero di una pressione gomme che era irregolare e che l'ha costretto a far passare Acosta al sesto giro della Sprint. Il 93 è poi tornato davanti a un giro dalla fine, andando a vincere con quasi un secondo di vantaggio sul pilota KTM.

Ecco cosa ha detto Marquez ai giornalisti in sala stampa.

Sulla possibile penalizzazione...

"La verità è che non sapevo di essere sotto investigazione. Mi fidavo semplicemente delle informazioni che avevamo. Non sto facendo calcoli sulla moto, ma vedo le informazioni sul piccolo schermo che abbiamo e ho visto che il numero di giri necessari per essere entro il limite di pressione non diminuiva. Non eravamo entro il limite, quindi ho deciso di spingere al massimo per un giro, soprattutto in frenata, per vedere se potevo aumentare quella pressione. Ma quando ho visto che non era così, ho deciso di aspettare, e quando ho visto di aver completato i giri necessari per essere entro il limite di pressione, allora ho attaccato, e all'ultimo giro non volevo problemi"

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Dopo l'incidente in Q2 sei tornato al box con i genitori di Bagnaia...

"È stato divertente. Non c'erano scooter, non so perché. Non so dove fossero i commissari, poi suo padre e sua madre sono arrivati e c'è stato un momento divertente, abbiamo un buon rapporto"

Quando sei arrivato alla zona della premiazione Dall'Igna ti ha detto "dimmi cosa è successo" (stava chiedendo a Marc della pressione gomme)...

"Io ero tranquillo e felice, loro erano eccitati e nervosi perché ero sotto indagine, ma io non mi rendevo conto di essere sotto indagine. Quindi ero tranquillo. Ho detto è tutto ok, ma ero sotto indagine. Per questo motivo mi chiedevano... eri dentro o no? E io ho detto che dal dashboard risultavo dentro i limiti"

Il problema della pressione gomme potrebbe ripresentarsi domani?

"Rende le cose più facili per domani, perché il problema è che per gli ingegneri ora ci sono due cose in ballo. Cercano sempre di ottenere le migliori prestazioni possibili, ed è per questo che cercano sempre di andare il più basso possibile, sempre con un certo margine, ma ieri non ne abbiamo avuto il tempo. Questo valeva per tutte le Case, ma noi ne siamo stati particolarmente colpiti. E poi c'è il fatto che c'è il nuovo asfalto, che cambia molto il bilanciamento della moto, ed è per questo che abbiamo visto così tanti costruttori diversi al comando in qualifica. Sembra di guidare una moto diversa (a Brno, ndr), probabilmente non si spinge l'anteriore al massimo come nelle altre gare"

Sei così sicuro di te come sembra dall'esterno?

"Beh, oggi stavo guidando molto bene, mi sentivo molto a mio agio e in forma, anche se ho commesso quell'errore nel time attack, ma è anche vero che stavo facendo un buon giro. Sono a mio agio e sto acquisendo sempre più fiducia, e su una pista su cui avevo qualche dubbio, anche se non li avevo espressi giovedì perché tutte le curve che immettono nei rettilinei sono a destra. Questo mi ha fatto venire qualche dubbio, ma sto adattando molto bene il mio stile di guida e questo mi rende anche più versatile, il che è molto positivo in un campionato, perché non si può essere i più veloci su ogni pista, ma essere i più versatili è ciò che ti dà più possibilità di vincere titoli"

Il vantaggio in classifica è ormai considerevole: +95 su Alex e +156 su Bagnaia...

"Più punti ho, meglio è, perché non sono mai abbastanza. Ovviamente, manterrò lo stesso approccio della Germania e, finché non avrò fatto i conti, continuerò con la stessa intensità, mentalità e voglia di conquistare pole position, vittorie e dare il massimo ogni fine settimana"