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Un Pecco Bagnaia freddo e chirurgico si è aggiudicato la pole position di Sepang. Il pilota Ducati ha ottenuto il secondo posto in Q1 (alle spalle di Aldeguer) e poi ha avuto un solo run, una sola gomma buona, per la Q2.
L'ha sfruttata alla grande, uscendo in pista a metà Q2, mentre tutti gli altri erano al box.
Bagnaia ha girato da solo facendo segnare il miglior tempo complessivo con un T4 ottimo. Alla fine la sua pole è stata 1'57.001. Una pole che è lontana dal suo record dell'anno scorso (1'56.337).
Prima fila tutta Ducati con Alex Marquez secondo (1'57.017) e Morbidelli terzo (1'57.159).
Seconda fila: Quartararo (il francese era in casco rosso all'ultimo tentativo ma ha delapidato il vantaggio nell'ultimo settore), Acosta, Aldeguer (vincitore della Q1 con 1'57.148 che gli sarebbe valso il 3° posto finale, ma in Q2 ha fatto 1'57.439)
Terza fila: Mir, Diggia, Zarco
Quarta fila: Rins, Miller, Espargaro
Sono rimasti fuori dalla Q2 Marini, Bezzecchi e Raul Fernandez, rispettivamente 13°, 14° e 15°.
- prime 12 moto: 5 Ducati (manca Pirro, 22°), 3 Yamaha (mancano Oliveira 16° e Augusto Fernandez, ultimo), 2 KTM e 2 Honda. Non ci sono Aprilia
- rookie: 6° Aldeguer, 17° Ogura e 20° Chantra
- quattro collaudatori in pista: il migliore è Pol Espargaro, 12°. Poi Savadori 21°, Pirro 22° e Augusto 23°. Lo spagnolo di Yamaha corre con il V4, non sta andando benissimo (disappunto anche di Quartararo)
- Aldeguer rientra dal paddock alla fine del Q1 e cade (vedi scena in fondo all'articolo)
- Un solo tentativo per Aldeguer e Bagnaia: i piloti in arrivo dalla Q1 hanno avuto una sola gomma buona per fare il tempo
- Quartararo in pista con una collana di perle al collo