Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Marco Bezzecchi sbarca in Algarve senza farsi condizionare troppo dall’undicesimo posto ottenuto a Sepang un paio di settimane fa. Il weekend malese, conclusosi ben al di sotto delle aspettative ormai riposte sul numero 72 e sull’Aprilia, non ha danneggiato eccessivamente la classifica: Marco continua ad occupare la terza piazza in campionato, con 5 punti di vantaggio su Pecco Bagnaia e 31 su Pedro Acosta. In palio, tra le due tappe conclusive di Portimao e Valencia, ci sono massimo 74 punti. La sfida per conquistare un premio nella serata di gala di Valencia è apertissima, e vale molto di più di una semplice coppa.
Bezzecchi nel giovedì di Portimao si è esposto in merito all’obiettivo di classificarsi immediatamente alle spalle dei fratelli Marquez al termine del 2025...
“Beh, sicuramente visto che mancano solo due gare e siamo lì che ce la possiamo giocare è un buon obiettivo. Diciamo che sicuramente non sarà semplice perché comunque battagliare con Pecco e con Pedro non è facile. Spero di riuscire a fare un buon weekend qui per poter continuare il buon lavoro che stiamo facendo quest'anno e cercare di appunto rimanere nella lotta per il terzo posto fino alla fine”
Successivamente gli si è domandato se il weekend deludente di Sepang abbia lasciato qualche scoria...
“No, qui in Portogallo non mi son portato dietro nessun tipo di dubbio. Chiaramente il risultato della Malesia parla chiaro, è vero che abbiamo faticato, è innegabile. Però adesso qui è tutta un'altra cosa, nel senso che non so bene cosa aspettarmi, quindi ancora prima di iniziare faccio fatica a dire bene cosa potremmo fare. Però in ogni caso è una pista diversa, una pista che mi piace e sarà la prima volta con l'Aprilia qui, quindi messe insieme sono tante le cose che mi danno la carica per cercare di fare un buon lavoro. Sicuramente quello che è successo Sepang ci deve servire per continuare a lavorare e continuare a migliorare per il futuro"
Infine una considerazione sui dati 2024 di Maverick Vinales, che a Portimao siglò la pole e vinse la Sprint Race. Potranno servire a Marco per mettersi a posto sin dalle prime libere?
"Ha risposto così, premettendo che l’Aprilia dello spagnolo aveva caratteristiche ben diverse dall’attuale RS-GP 2025: “Beh, serve tutto, nel senso che alla fine guardare un po' di dati può aiutare, soprattutto per la guida, per il pilota, per cercare di avere un po' di informazioni già prima di iniziare weekend. Poi chiaramente riguardarsi le gare, riguardarsi i turni di prova, è una cosa che io come tutti faccio per rinfrescarmi un po' la memoria e cercare di capire bene magari le gomme, le condizioni e tutto. Sai, son quelle cose che possono servire come no. Alla fine penso che guardare i dati sicuramente serva. Poi è vero che ogni anno e un po' a sé e proprio per questo non bisogna neanche focalizzarsi troppo su quelle cose lì, ma darci un'occhiata secondo me non è mai una cattiva idea”