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Il Mugello non finisce di regalare meraviglia e sorprese: in una gara "a trenino", la spunta Maximo Quiles, partito settimo, prendendosi il primo posto all'ultimo giro. Per il giovanissimo spagnolo, questo successo è arrivato alla sua quinta gara nel Motomondiale, dopo due secconde posizioni, un settimo e un quinto posto. In pit-lane, Quiles è stato festeggiato dai fratelli Marquez, suoi manager.
"Sono felicissimo, è stata una gara difficilissima, la più difficile di quelle fatte finora nella mia carriera", ha commentato il pilota Aspar nel parco chiuso. "Dovevo essere aggressivo, ho avuto qualche contatto, all'ultimo giro ho capito che dovevo prepararmi per superare all'ultima curva. Devo ringraziare la squadra, in questo primo anno mi stanno aiutando molto, e la mia famiglia".
👏 @marcmarquez93 & @alexmarquez73 rush to the pit lane to congratulate Quiles #ItalianGP 🇮🇹 pic.twitter.com/3bE4LIIDZQ
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Sul secondo gradino del podio e ora terzo nella classifica del mondiale l'altro rookie spagnolo Alvaro Carpe, polesitter di questa gara. Il pilota KTM è rimasto in lotta per i veritici della corsa, ma il primo posto gli è sfuggito negli ultimi giri.
Grande emozione per Dennis Foggia, che ritrova il podio. Scattato dalla quattordicesima casella, il pilota romano si è portato avanti nella seconda metà della gara. Il pilota Aspar era riuscito addirittutra ad acciuffare la prima posizione, comandando la corsa per alcuni giri. All'ultimo giro però ha ceduto agli attacchi del suo compagno di squadra Maximo Quiles e a quelli di Alvaro Carpe, dovendosi accontentare del terzo posto.
"Dopo tante notti senza dormire, questo podio voglio dedicarlo a tutti quelli che hanno detto che ero finito. Sono contento, sono stati anni difficili, alla fine siamo arrivati qua, abbiamo aggiustato quelle piccole cose e ce l'abbiamo fatta", ha commentato a Sky. "Qua è tosta per tutto, per le gomme, la moto, loro (gli altri piloti, ndr) hanno tanta cattiveria. Ho avuto dei flashback del 2021: ero primo alla Biondetti, erano due giri che riuscivano a superarmi solo dopo il traguardo, ma l'hanno capito. Va bene così, è come una vittoria. Dietro da solo, senza scia facevo fatica".
Anche il Mugello si è rivelato un'occasione per José Antonio Rueda per allungare in campionato. Con una quarta posizione, il pilota KTM ha avuto la meglio sull'altro contendente al titolo, Angel Piqueras, settimo, che ora vede in discussione il suo secondo posto (Alvaro Carpe, compagno di squadra di Rueda, ha solo un punto di svantaggio in classifica).
Oltre a Dennis Foggia, solo altri due italiani hanno visto il traguardo: undicesimo Nicola Carraro e quattordicesimo Stefano Nepa. Out Guido Pini, Luca Lunetta e Riccardo Rossi, tutti coinvolti in vari incidenti da incolpevoli.
Beautiful emotion coming out for @dennisfoggia71 who is BACK ON THE PODIUM 🥉#ItalianGP 🇮🇹 pic.twitter.com/lbATBHUg4X
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