MotoGP 2023. Miguel Oliveira: “Con Aprilia si può vincere, battere Ducati è una sfida”

MotoGP 2023. Miguel Oliveira: “Con Aprilia si può vincere, battere Ducati è una sfida”
Giovanni Zamagni
Il 118esimo episodio di #atuttogas, on line su Moto.it e sulle principali piattaforme podcast a partire dalle ore 9 di domenica 18 giugno, è dedicato a Miguel Oliveira, lo sportivo portoghese più famoso dopo Cristiano Ronaldo. Miguel parla degli infortuni, dell’Aprilia, della MotoGP e di tanto altro
16 giugno 2023

Quando ha firmato con Aprilia, erano tutti sicuri: Miguel Oliveira sarà uno dei protagonisti. Poi, però, il pilota portoghese è stato abbattuto da Marc Marquez nella prima gara a Portimao e, successivamente, è stato preso da Fabio Quartararo in Spagna, con conseguenze fisiche importanti.

Al Mugello è tornato sulla RS-GP: l’obiettivo è essere in forma a Silverstone, il 6 agosto, dopo la pausa estiva. Nel podcast, Oliveira racconta qual è il suo stato d’animo, il perché di tanti incidenti in MotoGP, perché ha scelto Aprilia e tanto altro…

“Quello che ho ottenuto fino adesso non mi basta e non mi soddisfa, ma sono fiducioso per il futuro e delle mie capacità. Non ci si ferma mai, bisogna continuare a lavorare su se stessi” inizia la sua analisi.

Miguel racconta come si affronta una stagione iniziata in maniera così complicata: nel suo caso, è giusto parlare di sfortuna.

“Il potenziale c’è, purtroppo non lo abbiamo ancora tradotto in un risultato. Psicologicamente è difficile, ma devi riuscire a controllare le situazioni e guardo sempre il bicchiere mezzo pieno: potevo farmi molto più male di così. L’approccio è positivo, anche se è complicato affrontare un infortunio, soprattutto se non è per colpa tua”.

Il pilota portoghese racconta come è arrivato all’Aprilia.

“E’ stata una storia molto semplice: Massimo Rivola mi ha convinto in 5 minuti. Direi che è arrivata nel momento giusto, prima o poi ci saranno anche i risultati. Ho tutto il supporto di Aprilia”.

Sui tanti infortuni.

“Ci ho ragionato tanto, difficile arrivare a una conclusione certa. Forse il nuovo formato sta portando più tensione tra i piloti, si è più precipitosi a effettuare certe manovre. Ma è solo un’ipotesi, non una certezza”.

Con Miguel si parla della MotoGP di oggi (“Sono per un motociclismo dove il pilota possa fare la differenza, adesso succede meno rispetto al passato”); sulle prestazioni (“Stiamo andando sempre più vicino ai muri dei circuiti”); sulla Ducati (“Sono stati molto bravi, ma si può battere”); sulle lingue (“Ne parlo quattro, le imparo facilmente”); sulla popolarità (“Non voglio essere famoso, ma la gente mi riconosce”)

Conosciamo meglio Miguel Oliveira nel 118esimo episodio di #atuttogas, online su Moto.it e sulle principali piattaforme podcast a partire dalle ore 9 di domenica 18 giugno.

Appuntamento alla settimana prossima per una nuova puntata di #atuttogas