MotoGP 2023. GP di Valencia. Pecco Bagnaia: “Ho sbagliato gomma. Ma rimango in vantaggio”

MotoGP 2023. GP di Valencia. Pecco Bagnaia: “Ho sbagliato gomma. Ma rimango in vantaggio”
Giovanni Zamagni
Il campione del mondo ammette l’errore: “Mi trovavo bene con la media, pensavo che nella sprint sarebbe stata più efficace. Domani la scelta sarà più facile: monte lo stesso pneumatico di Martin. Adesso la pressione è su entrambi, ma con un quinto posto sarò di nuovo campione”
25 novembre 2023

Cheste - Dopo FP2 e qualifiche sembrava che Pecco Bagnaia potesse vincere. “Ne ero convinto anch’io”, ammette. Invece è successo qualcosa.

Cosa?

“Ho sbagliato la scelta della gomma, ho montato la media, avrei dovuto usare la soffice come Martin”

Non cerca scuse, non da colpa alle gomme, come ormai va di moda in questo periodo, si prende la responsabilità. Bagnaia è un campione anche in questo. Lo sarà nuovamente in pista anche domani? Intanto, l’analisi di quanto accaduto oggi.

“Non abbiamo fatto la scelta giusta: sapevamo che la soffice poteva andare meglio, ma abbiamo optato per la media perché questa mattina aveva funzionato molto bene. Tutti quelli che hanno montato la media hanno avuto dei problemi, adesso è chiaro che la soffice sarebbe stata la scelta migliore. C’è stato un momento (al primo giro, NDA) che sono stato superato da Jorge, ho incrociato la linea, sono uscito davanti a lui, ma ho immediatamente perso la posizione perché non acceleravo. Ho cercato di forzare in frenata, ma così finisci per consumare troppo l’anteriore”

E per la gara?

“Non farò nessuna scelta, sarà facile: monterò la stessa gomma di Jorge. Lui deve vincere, io con lo stesso risultato di oggi sarei campione: sappiamo quanto sono forte in gara, sappiamo di poter essere competitivi e di lottare per il podio. 14 punti sono pochi, ma siamo ancora davanti: partiamo in una situazione migliore. Oggi sono scattato benissimo: bisogna ripetersi domani, facendo però meglio nelle prime due curve e nei primi giri. Adesso la pressione è su entrambi, credo che per lui domani sarà più complicato: lui deve vincere e non fare errori. Ma questo vale anche per me”

Non sarebbe stato meglio fare già oggi la stessa scelta di gomma di Martin?

“Il nostro obiettivo era provare a vincere e in caso lui fosse stato primo, chiudere comunque nei cinque: vale anche per domani. Stamattina, però, mi trovavo veramente bene con la media e tanti piloti erano efficaci con quella gomma: sinceramente mi aspettavo più velocità. Abbiamo buttato via una buona occasione per raccogliere più punti per domani. Bisogna stare sereni e tranquilli e ragionare per la gara”

Rimani comunque padrone del tuo destino

“Diciamo che essere davanti è meglio, anche se a volte essere dietro e non avere nulla da perdere ti mette in una situazione di vantaggio. Penso che la pressione sia esattamente la stessa per entrambi: bisognerà giocare le proprie carte nel migliori dei modi?

All’inizio dell’anno avresti immaginato di arrivare a giocarti il titolo così, all’ultima gara?

“Sapevo che sarebbe stato un pilota Ducati l’avversario per il campionato e avevo considerato la possibilità di arrivare così avanti nella stagione, considerando il livello generale e le sprint, che all’inizio mi hanno un po’ salvato, invece alla fine mi hanno fregato”

Perché si è arrivati fino a qui?

“Hanno pesato gli errori che ho commesso e le sfortune che ho avuto. Comunque sono primo in campionato e lo sono stato praticamente per tutta la stagione tranne in una gara, nonostante cinque zeri la domenica e tre il sabato. Diciamo che questa situazione ce la siamo andati anche un po’ a cercare”

Essere forte la domenica ti dà qualcosa in più per domani?

“È importante essere forte in gara, ma in campionato ci sono due situazioni differenti, bisognerà fare un passo in avanti il sabato. È da metà stagione che nella sprint perdo e in gara vado più forte, nonostante tante volte fossi fortissimo il sabato mattina con le gomme per la sprint. Dobbiamo migliorare sotto questo aspetto”

Domani gara all’attacco o in difesa?

“Dipende. Se Martin è primo devo attaccare sicuro, non posso gestire più di tanto. L’anno scorso eravamo in una situazione più facile. Se partirò bene e sarò davanti, proverò a spingere per poi provare a gestire. E quando mancheranno dieci giri vedremo se avremo del margine da amministrare”

Come passerai questa notte?

“Spero di dormire… L’anno scorso avevo riposato bene, avevo guardato un film, ma non si può dire il titolo. Vedremo stanotte, magari guardiamo qualcosa di più leggero”