MotoGP 2023. GP del Giappone. Jorge Martin: "La chiave della vittoria è stata l'accelerazione. Vivo un sogno"

MotoGP 2023. GP del Giappone. Jorge Martin: "La chiave della vittoria è stata l'accelerazione. Vivo un sogno"
Il pilota spagnolo è a meno tre da Pecco Bagnaia e da sette gare finisce davanti al campione del mondo: le parole dell'89 su questo momento magico
1 ottobre 2023

Jorge Martin, secondo Marc Marquez, è il favorito per il titolo. Per la settima gara consecutiva ha finito davanti a Pecco Bagnaia e ora ha soli tre punti di svantaggio dal campione del mondo: 319 a 316.

Ma lo spagnolo numero 89 cerca di non mettersi troppa pressione, dopo la terza doppietta Sprint-gara lunga (Germania, Misano e Giappone).

Queste le sue parole alla fine del weekend giapponese.

Sulla gara...

"Sicuramente è stato difficile vedere la pioggia e nel warm up molti piloti hanno quasi perso aderenza. Iniziare così non è facile. Ero primo ma non sapevo cosa fare e ho fatto passare Pecco e Jack e quando loro si sono fermati ai box l'ho fatto anche io. Sul bagnato sono stato forte ma sono quasi caduto dopo due curve con le gomme da pioggia. Ero, credo, decimo poi sono tornato davanti e sono riuscito a mantenere il vantaggio"

Sulla vittoria...

“La chiave è stata il come acceleravo, perché non ero molto forte in frenata e non avevo un buon feeling. Il mio anteriore non mi dava feeling in quasi ogni curva, ma ero molto forte in accelerazione rispetto agli altri piloti"

Sulla situazione di classifica...

“Siamo arrivati qui grazie alla nostra mentalità. Stiamo mettendo pressione a Pecco e cercando di vincere le gare. Ci godiamo il momento. Sto vivendo un sogno e dobbiamo continuare a sognare fino alla fine. Sono felice per la ìprima vittoria sull'acqua, che è anche la prima 'flag to flag'"

Sulla seconda ripartenza, poi annullata...

"È stata la soluzione migliore, era rischioso tornare in pista e la luce era già poca. Non c'era possibilità di correre. Tornando al box ho visto i miei meccanici esultare ed ero super felice. E ora andiamo in Indonesia”