MotoGP 2022. GP della Malesia. Marc Marquez: "Se avessi il motore come Ducati andrei da solo, senza cercare scie"

MotoGP 2022. GP della Malesia. Marc Marquez: "Se avessi il motore come Ducati andrei da solo, senza cercare scie"
Il pilota spagnolo, terzo in qualifica, ha risposto a chi gli ha chiesto del perché cerca sempre le scie delle Ducati, in Q1 Miller, in Q2 Bagnaia: "Non posso fare diversamente, era quello che subivo anche io nel 2014, 2015, 2016"
22 ottobre 2022

Di Marc Marquez oggi si parla molto anche per l'intervista che abbiamo riportato da AS in cui il pilota spagnolo è tornato sui fatti del 2015 con Valentino Rossi, rispondendo anche alla domanda: "Rifaresti lo stesso?"

Ma il numero 93, terzo alla fine della Q2, ha fatto discutere anche per la sua strategia di seguire le Ducati nei turni di prova per prendere la scia: Marquez è stato criticato in tv da Davide Tardozzi. 

Lo spagnolo ha poi chiarito a Sky il perché della sua scelta di seguire le Ducati, a parti invertite ti darebbe fastidio? 

"Onestamente è vero che aspetto Bagnaia perché loro hanno un motore pazzesco e la scia ci serve tantissimo. Se avessi anche io quel motore andrei da solo, ma adesso non ce l'ho, così devo cercare il massimo dentro i regolamenti, anche se al limite. Io aspetto Bagnaia e mi metto dietro, non lo disturbo, non mi metto davanti. Disturbare è quello che ha fatto Morbidelli nelle FP3 (involontariamente ha ostacolato sia Marquez che Bagnaia ed è stato punito con due Long lap penalty, ndr). È l'unico modo di fare il tempo su questa pista, anche se poi il tempo l'ho fatto da solo. Posso capire le lamentele ma a me è successo in tutta la carriera, specialmente 2014, 2015, 2016. È così, è dentro il regolamento, è sportivo, al limite. Nelle competizioni devi cercare di fare il 100% con quello che hai"

Sulla qualifica...

"Non so come ho fatto a fare quel giro, tutte le Honda cercano la scia perché tutte perdiamo decimi nei due rettilinei, circa 3 decimi. Nelle Q1 Miller è caduto e ho fatto il giro da solo, ugualmente nelle Q2 è caduto Pecco e ho fatto il giro da solo. Sono molto sorpreso di essere in prima fila, la velocità non c’è, il feeling non c’è non so spiegarmi come mai sono qui. Ma sono felice”

Sul passo gara e le prospettive per domani...

"È difficile, gara lunga, non siamo messi male ma siamo da ottavo-decimo posto, è questo il livello al momento. Sul passo gara sto lottando con la moto e mi stanco tanto, ma il giro secco posso farlo, conosco bene questa pista"

Sulla scelta della gomma soft in Australia, sei stato l'unico a volerla, andando contro le volontà della squadra e assumendosi la responsabilità della scelta... 

"Ho preso io la decisione, la squadra era contraria ma ho deciso io. Se chiedi a Michelin vedrai che ti diranno che la mia è la gomma che ha finito meglio (ride soddisfatto, ndr)"

Sulla condizione fisica...

"Sono molto felice della mia condizione fisica, perché sto sempre meglio, e sto sempre meglio anche sulla moto. Di questo sono molto contento. Stiamo a vedere, sarà una gara lunga e molti piloti sono forti qui"

Sulle molte cadute e sulla scelta della gomma...

"Qui fa molto caldo, l'asfalto è caldo e ci sono molte cadute, solo 4-5 nella Honda. Fa parte del nostro mestiere e lo accettiamo, domani in gara dovremo gestire questo aspetto. Per la gara penso che tutti sceglieranno la soft, io la sceglierò perché penso di poter essere più incisivo all’inizio, magari con la media potremmo essere più incisivi nella seconda parte di gara, ma non mi interessa"