MotoGP 2021, GP Qatar/1. Valentino Rossi: "Ducati favorita. Ma occhio a Rins!"

MotoGP 2021, GP Qatar/1. Valentino Rossi: "Ducati favorita. Ma occhio a Rins!"
Giovanni Zamagni
Valentino soddisfatto della posizione, domani si lavorerà per definire l'assetto per la gara, che potrebbe venire posticipata. I pronostici per la gara, e la situazione delle varie case
26 marzo 2021

Giornata positiva per Valentino Rossi. Il piazzamento non riflette il risultato del lavoro svolto dalla squadra del nove volte iridato. Che oggi, per quanto riguarda il tempo sul giro, puntava soprattutto a piazzarsi nei primi dieci per accedere alla Q2, visto che domani, nelle FP3, sarà molto difficile migliorare.

"Mi sento abbastanza bene perché l'obiettivo di oggi era stare nella top ten: domani sarà difficile migliorare a causa delle temperature più alte. La moto ha un buon bilanciamento, ho già migliorato il mio miglior tempo dei test. E sono a meno di mezzo secondo dalla pole position. Dobbiamo lavorare per migliorare il setup della moto per domani. La scelta degli pneumatici non sarà semplice..."

Pensi che si possa puntare in alto?

"Da un lato potrebbe essere, perché la moto è più facile da guidare, e questo rende tutto più facile. La verità è che nessuno può sapere cosa accadrà domenica pomeriggio, specialmente dopo cinque o sei giri di test; nessuno può sapere quale moto avrà il miglior ritmo sull'intera durata della gara. Questo è il bello della MotoGP. Dobbiamo lavorare, ma potremo rispondere a questa domanda soltanto domenica dopo la gara."

Alcune voci dicono che la gara verrà posticipata a lunedì perché domenica ci sarà molto vento,

"Le previsioni danno vento forte per domenica; credo dipenderà molto dalla direzione del vento, perché l'ultimo giorno dei test non ce n'era molto, ma portava comunque molta sabbia in pista. In questo caso le condizioni della gara sarebbero molto difficili. Lo sapremo soltanto domenica. Io sicuramente preferirei correre domenica."

Quali pensi siano le curve più impegnative di questo tracciato?

"Curva 2, dove bisogna sempre stare molto attenti alle sconnessioni in entrata, ma per me le più difficili sono la 8, la 9 e la 10. Sinistra, destra, sinistra, molto fisiche. È impegnativo far cambiare direzione velocemente alla moto: credo che questo sia il punto più critico."

Cosa pensi di dover migliorare? Hai girato insieme ad altri piloti oggi?

"Abbiamo trovato un buon bilanciamento, ma dobbiamo migliorare in alcuni piccoli dettagli, nell'elettronica per far erogare la necessaria quantità di potenza al motore, ma soprattutto credo che sarà cruciale la scelta delle gomme perché oggi e domani farà molto caldo e questo cambierà un po' i piani di tutti, mentre invece domenica non farà così caldo. Quindi penso che l'importante sarà la scelta delle gomme, ma anche fare un buon time attack domani pomeriggio per partire in una buona posizione. In pista ho girato insieme alle Ducati ufficiali: Miller e Bagnaia sono molto veloci, hanno un'ottima accelerazione e penso che in questo momento siano il team più forte."

 

Quest'anno hai subito trovato un buon ritmo fin dalle prime prove

"Sì, sono contento di come sono andato oggi perché sono partito subito forte fin dalle FP1, riesco a guidare bene la moto, secondo me sono migliorato. Nei test abbiamo lavorato tanto sull'entrata in curva e sui cambi di direzione. Mi sento in forma fisicamente, sono riuscito ad allenarmi meglio e sono sicuramente più in forma dell'anno scorso quando era stato più difficile. Si sta bene nel team, c'è una bella atmosfera e stiamo lavorando nel box assieme a Idailo, David e Matteo: come inizio è buono, però siamo noni e speriamo in qualcosa in più."

La Yamaha ha qualche arma su questa pista per contrastare la velocità delle Ducati?

"Solitamente qui la nostra moto è veloce e si riesce a guidare bene. Ci sono delle curve dove sono più veloce di Pecco e Jack ma loro stanno guidando molto bene, accelerano molto forte e sono molto pericolosi. Sono molto in forma e sarà difficile per gli altri batterli. Però non si sa quello che succederà nella seconda parte di gara, lo scopriremo domenica sera."

Come hai visto le Suzuki?

"Mi fa molta paura Rins, perché oggi ha fatto 1'53”6 mentre lui di solito in prova è sempre un po' in difficoltà, ma come sappiamo le Suzuki escono fuori nella seconda metà di gara perché riescono sempre a usare le gomme soffici ed è come se la moto fosse sempre molto dolce sulle gomme. Li vedo molto tosti per la gara di domenica, sopratutto Rins. Comunque Mir è il campione del mondo ed oggi è rimasto fuori dalla top-10 per un soffio - è soltanto venerdì ma secondo me va forte."

Avete l'holeshot anche sull'anteriore?

"Noi purtroppo no, lo abbiamo solo dietro. Mi sembra che le Ducati lo abbiano anche davanti, così come l'Aprilia e la Suzuki: è una bella bega, adesso la partenza è importante."

Stai usando la nuova carena?

"Sì, ho scelto la carena nuova, mi piace, va più veloce ed è anche più bella. Non c'è una grande differenza con la vecchia, penso che andrà bene per tutte le piste."