MotoGP 2021, GP di Spagna a Jerez. Valentino Rossi: "Credo di poter essere più competitivo"

MotoGP 2021, GP di Spagna a Jerez. Valentino Rossi: "Credo di poter essere più competitivo"
Francesco Bagini
Il pilota della Yamaha Petronas dopo le qualifiche è ancora 17esimo come due settimane fa in Portogallo: "Abbiamo avuto qualche problema con l’elettronica e non è stato possibile fare il massimo. Non sono velocissimo, ma nemmeno messo così male"
1 maggio 2021

Valentino Rossi chiude per la seconda volta consecutiva le qualifiche in 17esima posizione, ultimo dei piloti Yamaha.

Valentino, come giudichi la giornata di oggi?
"Questa mattina abbiamo migliorato un po', anche se nelle FP3 ero a 0”7 dalla pole ed ero 15esimo... Nel pomeriggio abbiamo avuto qualche problema con l’elettronica e non è stato possibile fare il massimo, potevo fare un po’ meglio. Non sono velocissimo, ma nemmeno messo così male. Bisogna trovare qualcosa domani mattina per conservare le gomme per la gara".

Come vanno le modifiche al tuo stile di guida?

"Ho lavorato sulla moto e mi sentivo meglio in entrata di curva. Queste gomme sono molto morbide, devi usarle in modo davvero dolce, bisogna lavorare appunto sullo stile di guida".

Abbiamo visto moltissime cadute oggi: la pista è pericolosa?

"Qui ci sono alcuni punti dove c’è poco spazio per la velocità della MotoGP. Ma ci sono tanti circuiti simili a questo. E’ sempre brutto vedere un pilota finire contro le barriere, so che ieri se ne è parlato in Safety Commission, bisogna migliorare qualcosa".

Come stanno lavorando le gomme a Jerez?

"Speravo che la dura funzionasse come in Portogallo, ma non c’è la possibilità, perché il grip dell’asfalto è minore, credo che la media sia una scelta obbligata. Oggi c’era parecchio vento ed era un po’ difficile guidare. Credo che per le gomme l’unico dubbio sia tra soffice e media anteriore".

In generale stai facendo passi avanti con il tuo team?

"Sicuramente non sono i risultati che vorremmo avere, ci piacerebbe essere più avanti, così è sempre difficile, non abbiamo grandi cose che si possono fare. Sono tutti molto attaccati, c’è ancora qualcosa da fare, molto dipenderà da pista a pista, sarà difficile, ma ci proviamo. La stagione è molto lunga, faremo di tutto per essere competitivi".

Come hai già detto, siete tutti molto vicini quest'anno.

"Sì, ci sono tanti piloti giovani che vanno molto forte, già pronti saliti dalla Moto2. C’è un grande livellamento, oggi per stare nei primi 10 devi stare a 0”15 dalla pole, quindi per stare nei 10 devi fare la pole... Io credo di poter essere più competitivo di così".

Il tuo compagno di squadra Franco Morbidelli sembra aver risolto i problemi d'inizio stagione: domani scatterà secondo.

"Lui è un nostro pilota ed è da tantissimo che chiediamo una moto ufficiale per Franco, se la merita, sta facendo paura, ma la Yamaha ha detto che è così, io non saprei cosa fare. Lo vedo molto bene anche con la sua, si sta trovando bene, sta migliorando: domani farà una gran gara".

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