MotoGP 2021. GP d'Austria al Red Bull Ring. Jorge Martin conquista la pole position

MotoGP 2021. GP d'Austria al Red Bull Ring. Jorge Martin conquista la pole position
Giovanni Zamagni
Seconda pole consecutiva per lo spagnolo della Ducati Pramac, davanti a Fabio Quartararo e Pecco Bagnaia. Ottava l’Aprilia con Aleix Espargaro, 15esimo Enea Bastianini, 17esimo Luca Marini, 18esimo Valentino Rossi e 19esimo Danilo Petrucci
14 agosto 2021

ZELTWEG - Jorge Martin non finisce di stupire: è costretto a passare dalla Q1, cade nelle FP4, ottiene il primo tempo in Q1 e si ripete in Q2, con 1’22”643 un’altra volta da libro dei primati.

Oggi ho fatto una giornata da Rookie: sono caduto nelle FP3, non riuscivo a guidare, non capivo perché. Poi un passo in avanti, ma un’altra caduta nelle FP4, mi sono fatto un po’ male.

Poi in qualifica con la prima gomma sono stato tirato da Bagnaia, con la seconda da Zarco: oggi avevo bisogno di un riferimento ed è venuto fuori un tempo incredibile” spiega Jorge con grande lucidità e onestà.

Partendo dalla pole, Martin ha vinto settimana scorsa, perché non pensare che possa ripetersi domani? In realtà, non sembra avere il passo, ma anche nel GP della Stiria, il debuttante non partiva come favorito, poi sappiamo come è andata a finire.

Nella diretta di ieri con Moto.it, il capo tecnico Daniele Romagnoli ha spiegato bene le capacità di apprendimento di questo pilota che lo stesso Romagnoli definisce “3.0”, per dire quanto è avanti: inevitabile, quindi, metterlo tra i favoriti.

Quartararo che passo. Ma poca velocità

A guardare i tempi delle FP4, il favorito potrebbe essere Fabio Quartararo, che però è alle prese con il solito problema. Se gira da solo, può fare dei tempi spaventosi, ma con quel motore lì, quando è assieme agli altri, fa una gran fatica.

“E’ sempre uguale: si mettono tutti in scia. Già faccio fatica qui con la moto, in più si mettono tutti dietro. Su questa pista dove faccio tanta fatica in rettilineo, dove perdo tanto in accelerazione, ho comunque fatto due ottimi giri” si rammarica Fabio per il traffico in pista.

Unico pilota Yamaha competitivo, Quartararo si conferma pilota di altissimo livello e in grande forma, ma ripetersi in gara sarà complicato. Non è il favorito per la vittoria, ma il podio può essere ancora una volta alla sua portata. “Nelle FP4 ho fatto un gran passo, ho fatto 1’24”2 con più di 17 giri sulla gomma, ma in gara è diverso” conferma il capoclassifica del mondiale.

Bagnaia, buona occasione

Ancora una volta, Pecco Bagnaia è molto competitivo, anche se, ancora una volta, il pilota della Ducati si lamenta per gomme soffici non perfette.

“Nei momenti di massima tensione siamo tutti un po’ più nervosi. Come è successo settimana scorsa in gara, le soffici che ho trovato oggi non erano proprio il massimo. La prima era veramente critica, mentre il secondo tentativo mi è stato un po’ rovinato da chi stava in mezzo.

Comunque, ho centrato l'obiettivo della prima fila e il passo nelle FP4 non è stato male: abbiamo tutto per potercela giocare”. Ha tutto per potersela giocare l’italiano della Ducati: ha il passo, ha la velocità, ha la capacità di gestire la situazione. Dai Pecco, dai.

Attenzione a Zarco

Nel momento decisivo, Johann Zarco non è stato super efficace, ma ha un buon passo e la voglia giusta per provare a vincere. Partendo dalla quarta posizione può fare molto bene, con Marc Marquez al suo fianco che alla prima curva farà di tutto per infilarsi.

Marquez continua a faticare, nelle FP4 lo abbiamo visto commettere tanti errori, ma con una buona partenza può pensare di puntare in alto, forse addirittura al podio, a cui naturalmente punterà Jack Miller, sesto.

Aprilia ottava

All’ottavo posto Aleix Espargaro, con le due KTM di Miguel Oliveira e Brad Binder in nona e decima posizione, con Pol Espargaro 12esimo.

Settimo posto per Joan Mir, che quindi perde una fila rispetto a settimana scorsa. Nelle FP4 non è stato così efficace, ma sappiamo quanto può essere veloce in gara. Solo 13esimo il compagno di squadra Alex Rins, ancora una volta costretto a rincorrere.

In difficoltà gli altri italiani: 15esimo Enea Bastianini, 17esimo Luca Marini, 18esimo Valentino Rossi e 19esimo Danilo Petrucci. Tra questi, quello che ha il passo migliore al momento è Bastianini.

GP d'Austria 2021 - La classifica delle qualifiche

Pos. Num. Pilota Nazione Team Moto Km/h Data e ora Distanza 1st/Prev.
1 89 Jorge MARTIN SPA Pramac Racing Ducati 314.8 1'22.643  
2 20 Fabio QUARTARARO FRA Monster Energy Yamaha MotoGP Yamaha 309.4 1'22.677 0.034 / 0.034
3 63 Francesco BAGNAIA ITA Ducati Lenovo Team Ducati 314.8 1'23.063 0.420 / 0.386
4 5 Johann ZARCO FRA Pramac Racing Ducati 313.0 1'23.120 0.477 / 0.057
5 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 313.0 1'23.227 0.584 / 0.107
6 43 Jack MILLER AUS Ducati Lenovo Team Ducati 313.9 1'23.320 0.677 / 0.093
7 36 Joan MIR SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 308.5 1'23.378 0.735 / 0.058
8 41 Aleix ESPARGARO SPA Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 312.1 1'23.423 0.780 / 0.045
9 88 Miguel OLIVEIRA POR Red Bull KTM Factory Racing KTM 310.3 1'23.499 0.856 / 0.076
10 33 Brad BINDER RSA Red Bull KTM Factory Racing KTM 313.9 1'23.568 0.925 / 0.069
11 44 Pol ESPARGARO SPA Repsol Honda Team Honda 316.7 1'23.738 1.095 / 0.170
12 30 Takaaki NAKAGAMI JPN LCR Honda IDEMITSU Honda 309.4 1'23.990 1.347 / 0.252
13 42 Alex RINS SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 308.5 1'23.470 0.273 / 0.105
14 73 Alex MARQUEZ SPA LCR Honda CASTROL Honda 311.2 1'23.535 0.338 / 0.065
15 23 Enea BASTIANINI ITA Avintia Esponsorama Ducati 313.0 1'23.790 0.593 / 0.255
16 27 Iker LECUONA SPA Tech 3 KTM Factory Racing KTM 305.9 1'23.825 0.628 / 0.035
17 10 Luca MARINI ITA SKY VR46 Avintia Ducati 310.3 1'23.834 0.637 / 0.009
18 46 Valentino ROSSI ITA Petronas Yamaha SRT Yamaha 305.9 1'23.939 0.742 / 0.105
19 9 Danilo PETRUCCI ITA Tech 3 KTM Factory Racing KTM 307.6 1'24.405 1.208 / 0.466
20 35 Cal CRUTCHLOW GBR Petronas Yamaha SRT Yamaha 304.2 1'24.509 1.312 / 0.104