MotoGP 2019 in Austria. Valentino Rossi: "Saranno decisive le prime 3 curve"
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- di Giovanni Zamagni
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ZELTWEG - Valentino Rossi, nonostante i progressi compiuti su questa pista rispetto allo scorso anno, non è andato oltre la 10a posizione al termine delle qualifiche del GP d'Austria. Davanti a lui, tra gli altri, anche le Yamaha di Fabio Quartararo, 2°, e di Maverick Vinales, 4°.
Valentino, domani partirai in quarta fila insieme a Danilo Petrucci, che su questa pista è molto veloce e potrebbe essere un alleato per te, se riuscirai a rimanere con lui.
"Secondo me partire così indietro è solo uno svantaggio per noi. Uno degli avversari peggiori sarà proprio Petrucci, perchè sui lunghi rettilinei è veloce, così come Pol Espargaro, che con la KTM di solito parte sempre bene.
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Dovrò cercare di non farmi passare subito da loro due e allo stesso tempo di non perdere il contatto con quelli davanti: dal 4° al 12° siamo tutti attaccati. Bisognerà anche vedere il meteo di questa notte, perché se pioverà il grip potrebbe essere diverso".
In qualifica nell'ultimo settore, il T4, due Yamaha sono state le più veloci: tu e Quartararo. Come mai in quel tratto andate così forte?
"Sono delle curve a medio raggio che si fanno in percorrenza: freniamo e poi la 'buttiamo dentro'. In questi frangenti siamo più efficaci. Poi, personalmente, il T4 di Zeltweg è un settore che mi piace molto: a volte conta anche il gusto del pilota".
La scelta della gomma sarà decisiva come nelle altre gare oppure conteranno altre variabili?
"A occhio no, domani la scelta della mescola sarà più facile del solito. Per quanto mi riguarda sarà più importante affrontare bene la partenza. Marquez e Dovizioso sembrano avere qualcosa in più degli altri, ma poi, da Maverick in giù, siamo tutti lì. Decisive saranno le prime fasi di gara, addirittura le prime 3/4 curve".
