MotoGP 2019. I test di Losail... in versi

Giovanni Zamagni
Zam ci riprova: dopo Sepang, ci racconta in rima gli ultimi test prima dell'avvio del Mondiale!
22 febbraio 2019

Reduce dai successi di pubblico della puntata su Sepang, Zam, ci riprova: addio alla prosa, facile alleata dei giornalisti da strapazzo che affollano i paddock di tutto il mondo, avanti con la poesia. Metrica, ritmo, rima baciata, alternata, incatenata; niente può fermare il nostro Giovanni, che alla vigilia degli ultimi, decisivi test della MotoGP 2019 ci racconta la situazione con la consueta dose d'umorismo.

Buon divertimento!

Eccoci a Doha per gli ultimi test prima del campionato
Dalla prossima volta sbagliare sarà vietato
Tre giorni fondamentali per scegliere il motore da punzonare
Ogni dettaglio - potenza, coppia, erogazione ed elettronica - è da valutare
La grande attesa è per il ritorno di Lorenzo dopo l’infortunio:
riuscirà a guidare, oppure il percorso sarà duro e buio?
Jorge ha bisogno di fare chilometri e provare: 
la notte del Qatar si avvicina, la Honda è da assimilare.
Al suo fianco, un Marquez sicuramente più tonico:
la spalla migliora, Marc può tornare super sonico.
In Ducati bisogna lavorare sul telaio, che dall’Igna avrà certamente modificato:
ogni eventuale miglioramento dovrà essere certificato. 
Il motore è già a posto, l’aerodinamica più o meno, i piloti sono carichi:
si può iniziare la stagione senza rammarichi.
In Yamaha c’è ancora tanto da fare, ma si è tornati a sorridere e a sperare:
sia Viñales sia Rossi hanno un bel po’ di materiale da valutare.
La Suzuki inizia a far paura:
se sarà veloce anche qui, batterla sarà dura.
L’Aprilia aspetta Andrea Iannone al 100 per cento:
un’altra assenza sarebbe un fallimento.