MotoGP 2018. Crutchlow conquista la pole position a Jerez

MotoGP 2018. Crutchlow conquista la pole position a Jerez
Giovanni Zamagni
Prima pole stagionale per Crutchlow davanti a Pedrosa e Zarco. 4° e 5° posto per Lorenzo e Marquez. Rossi solo decimo
5 maggio 2018

Punti chiave

JEREZ DE LA FRONTERA – Pole position per Cal Crutchlow, davanti a Dani Pedrosa e Johann Zarco. In seconda fila Jorge Lorenzo e Marc Marquez, settimo Andrea Iannone, ottavo Andrea Dovizioso, nono Danilo Petrucci, decimo Valentino Rossi, 15esimo Franco Morbidelli.

Era facile pronosticare una Honda in pole, ma la sorpresa è che davanti a tutti non c’è Marc Marquez, “solo” quinti, ma Cal Crutchlow, con Dani Pedrosa al secondo posto: così, dopo Zarco (Qatar), Miller (Argentina) e Stati Uniti (Marquez) c’è il quarto pilota differente in pole. D’accordo, le aspettative erano per Marquez, ma il miglior tmepo di Crutchlow non è poi così sorprendente se si analizzano tutti i turni di prove libere, con Crutchlow sempre davanti e con un ottimo passo: può lottare per la vittoria.

 

HONDA GRANDE FAVORITA

Come si era capito già nelle FP1, la Honda è la moto da battere e nessuno sembra poterla impensierire. Chi è il favorito tra Crutchlow, Pedrosa e Marquez – mantenendo l’ordine delle qualifiche – è difficile dirlo senza analizzare nel dettaglio i tempi: tutti e tre hanno un gran passo, tutti e tre hanno grandi motivazioni, con il solo Pedrosa che non è ancora riuscito a vincere quest’anno. Come sempre, la differenza la farà la gestione delle gomme nel finale, ma ciascuno di loro ha le carte giuste per puntare al gradino più alto del podio, anche se Marquez sembra avere un pelino in più.

 

SUZUKI E LORENZO IN SCIA

Chi potrebbe dargli fastidio? Più di Johann Zarco, ottimo terzo e alla settima prima fila consecutiva, sulla distanza sembrano messi meglio Jorge Lorenzo e i due piloti Suzuki. Lorenzo sta facendo molto bene, è veloce e costante: tutto un altro Jorge rispetto a quello del precedente GP. L’unica incognita per Jorge è che lui, probabilmente, userà la morbida anteriore: potrebbe essere un limite sulla distanza. La Suzuki è forse più bilanciata: alex Rins chiude la seconda fila con il sesto tempo, Andrea Iannone apre la terza con il settimo. Per Andrea un risultato ben al di sotto delle aspettative, ma il passo mostrato nelle libere fa ben sperare in una buona gara per Iannone.

 

DOVIZIOSO E YAMAHA ALL’INSEGUIMENTO

Dalla terza fila partirà anche Andrea Dovizioso, che dopo aver conquistato il miglior tempo in Q1, ha ottenuto un ottavo tempo poco esaltante come posizione, ma più che discreto come prestazione cronometrica: dal terzo (Zarco) all’ottavo (lo stesso Dovi) sono tutti nello stesso decimo di distanza (tre) dalla pole. Pazzesco. In tanto equilibrio, chi fatica di più è la Yamaha con i due piloti ufficiali, con Valentino Rossi decimo e Maverick Vinales (passato dalla Q1) al decimo e all’undicesimo posto. La M1 fatica, in difficoltà a prendere la corda e ad accelerare come fanno gli altri. Indietro anche l’Aprilia.

 

CLASSIFICA

Pos. Num. Rider Nation Team Bike Km/h Time Gap 1Prev./st
1 35 Cal CRUTCHLOW GBR LCR Honda CASTROL Honda 291.3 1'37.653  
2 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 287.8 1'37.912 0.259 / 0.259
3 5 Johann ZARCO FRA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 286.2 1'37.956 0.303 / 0.044
4 99 Jorge LORENZO SPA Ducati Team Ducati 287.7 1'37.969 0.316 / 0.013
5 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 289.0 1'37.977 0.324 / 0.008
6 42 Alex RINS SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 284.5 1'37.984 0.331 / 0.007
7 29 Andrea IANNONE ITA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 287.3 1'37.987 0.334 / 0.003
8 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 288.2 1'38.029 0.376 / 0.042
9 9 Danilo PETRUCCI ITA Alma Pramac Racing Ducati 289.1 1'38.086 0.433 / 0.057
10 46 Valentino ROSSI ITA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 287.4 1'38.267 0.614 / 0.181
11 25 Maverick VIÑALES SPA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 287.0 1'38.281 0.628 / 0.014
12 43 Jack MILLER AUS Alma Pramac Racing Ducati 284.2 1'38.522 0.869 / 0.241