MotoGP 2017. Viñales: "Che errore, ma sono a posto"

MotoGP 2017. Viñales: "Che errore, ma sono a posto"
Giovanni Zamagni
Maverick non si dà pace per la caduta nelle FP2: “E’ stato un mio sbaglio, sono arrabbiato con me stesso”. E’ l’unico aspetto negativo di un’altra giornata chiusa in prima posizione. “L’asfalto era in condizioni pessime, era difficile guidare. Ma il mio passo è buono”
24 marzo 2017

LOSAIL – Un'altra giornata quasi perfetta: quasi, perché Maverick Viñales è caduto, per la prima volta da quando è salito sulla Yamaha, nelle FP2.


«Ho fatto un grande errore, è stata completamente colpa mia: ho frenato troppo forte, sono arrivato lungo, ma nonostante fossi fuori traiettoria ho tentato lo stesso di impostare la curva e sono caduto. Sono arrabbiato con me stesso, ma è una scivolata “classica” qui in Qatar».


Caduta a parte?

«Sono contento. Oggi il circuito era in pessime condizioni, sicuramente peggiori rispetto a ieri, non si poteva spingere al limite. Però il mio passo è buono, anche se con l’asfalto così bisogna migliorare il grip sul posteriore, bisogna essere pronti in caso la gara si disputi in una situazione simile a quella di oggi».


Hai già scelto le gomme per la gara?

«Con la morbida anteriore si fanno al massimo tre giri, quindi si correrà con la media. Per la posteriore è tutto da decidere, molto dipenderà dalle condizioni dell’asfalto».


In ogni caso, anche in queste condizioni sei stato il più costante.

«Ho fatto tanti giri in 1’55” e un paio in 1’54”: stiamo lavorando bene. Ma bisogna rimanere concentrati come il primo giorno».


Ti aspettavi Lorenzo fuori dai 10?

«No, mi sorprende un po’, considerando dove siamo e la velocità di Dovizioso. Ma oggi le condizioni erano veramente difficili, c’era poco grip: avrà avuto qualche problema».