Ufficializzato l'accordo tra Dovizioso e il team Tech3 Yamaha

Ufficializzato l'accordo tra Dovizioso e il team Tech3 Yamaha
Giovanni Zamagni
Andrea Dovizioso ha deciso: nel 2012 correrà con una Yamaha del team satellite Tech3. Una notizia per certi versi clamorosa, ma non certo inaspettata | G. Zamagni
7 ottobre 2011

Andrea Dovizioso ha deciso: nel 2012 correrà con una Yamaha del team satellite Tech3. Una notizia per certi versi clamorosa, ma non certo inaspettata: dopo dieci anni con la Honda (tre in HRC), un titolo mondiale nel 2004 (125), dieci vittorie (5 in 125, 4 in 250, 1 in MotoGP), Andrea si è stufato di essere trattato sempre come l'ultima ruota del carro e passa alla Yamaha, anche se non in sella a una M1 ufficiale. Ci ha pensato a lungo il Dovi, ma alla fine ha scelto, convinto da quello che considera l'ennesimo sgarbo: la HRC ha mostrato di avere più fiducia in Simoncelli che in lui, anche se i risultati sono tutti dalla parte di Andrea.

Per carattere e convinzione, Dovizioso sarebbe rimasto per sempre alla Honda, ma, seppure a malincuore, ha rinunciato all'offerta di Lucio Cecchinello che ha fatto di tutto - e di più - per accogliere il Dovi nella sua squadra.
"La Honda gli ha fatto una proposta che Andrea non può accettare" era stato il presagio negativo confidato da Cecchinello alla Gazzetta dello Sport a Motegi. E così è stato: nonostante gli sforzi, apprezzati, del manager italiano, Dovizioso si è sentito ancora una volta preso in giro e ha deciso di chiudere con la HRC, scommettendo su se stesso: se dovesse fare bene con la squadra di Herve Poncharal, nel 2013 si potrebbero aprire le porte del team ufficiale.

SCELTA CONDIVISIBILE

Ha fatto bene Andrea? Sì. Vediamo perché. Al di là delle parole, in HRC non credono più in Dovizioso e in questi anni il pilota italiano ha subito parecchie ingiustizie, come quella del 2010, quando ufficialmente la sua moto era identica a quella di Pedrosa, che però dal GP della Rep. Ceca utilizzava il motore con il cambio semi automatico. Sempre nella passata stagione, Andrea ha dovuto ingoiare il boccone amaro di un braccio di ferro sulla sua sistemazione per il 2011, nonostante un contratto valido con la HRC per questa stagione.

Si potrebbe continuare l'elenco, ma non aggiungerebbe niente a quanto già detto. In Yamaha, il Dovi non avrà l'assistenza da pilota ufficiale, ma troverà un ambiente a lui più favorevole e, soprattutto, una M1 che, apparentemente, si adatta meglio alle sue qualità di guida.

LE PRIME DICHIARAZIONI


Andrea Dovizioso:

"Sono felice di aver raggiunto questo accordo con il Team Tech 3 per il prossimo anno e voglio ringraziare Hervé Poncharal per l’opportunità che mi sta dando. Sono molto eccitato di far parte del team di Hervé e di essere in squadra con Cal. Sono sicuro che questa nuova sfida sarà davvero emozionante, motivante e divertente. Ora, prima del 2012, voglio concentrarmi per finire la stagione nel miglior modo possibile”.


Herve Poncharal, Team Manager:

“Sono davvero felice che un pilota della statura di Andrea abbia deciso di legare il suo futuro con quello di Tech 3 e Yamaha. E’ senza dubbio uno dei piloti più veloci del mondo, regolarmente in grado di lottare per il podio in MotoGP. Siamo entusiasti che abbia riposto la sua fiducia nel Team Monster Yamaha Tech 3 per portare la sua carriera ad un livello superiore e noi ora guardiamo possiamo guardare avanti, al 2012, con grandi aspettative. Sono convinto che con Andrea e Cal abbiamo una delle line-ups più forti della griglia di partenza, ed entrambi dimostreranno il potenziale della nuova Yamaha 1000".