Spettacolo in pista al Mugello per la prima sfida del CIV

Spettacolo in pista al Mugello per la prima sfida del CIV
Carlo Baldi
Gare combattute, conferme e sorprese nel primo weekend 2014. Vincono Baiocco e Goi (SBK), Caricasulo e Oppedisano (SS) Dalla Porta e Pagliani (Moto3) Ieraci e Foggia (PreMoto3 4T) Sabatucci e Arbolino (PreMoto3 2T) | C. Baldi, Mugello
7 aprile 2014

Punti chiave

Il primo appuntamento del CIV 2014 all’autodromo del Mugello non ha deluso le aspettative. Le gare del sabato e della domenica sono state spettacolari e tanto combattute da essere spesso state decise al photofinish, con distacchi di pochi millesimi.
Questa del CIV, voluta e gestita dalla FMI, è una formula vincete e dopo aver rivitalizzato la Superbike facendo correre le Stock con le gomme slick (anticipando di fatto quello che sta succedendo ora nel mondiale Superbike) quest’anno la Federazione ha rilanciato la Supersport (dove corrono solo moto Stock 600) che vanta ben 37 iscritti ed ha creato la PreMoto3 (con classifica separata per le moto a due e a quattro tempi), indispensabile trampolino di lancio per i giovanissimi.

Purtroppo il maltempo ha rovinato le qualifiche e non ha permesso a team e piloti di prepararsi adeguatamente alle gare che si sono invece disputate sull’asciutto. Questo fattore ha mischiato molto le carte in tavola e a nostro parere molti risultati non hanno effettivamente mostrato i reali valori in campo, ma queste del Mugello sono state solo le prime due delle dieci gare del campionato e quindi ci sarà il tempo per sovvertire o confermare i risultati di sabato e domenica scorsi.


Moto3


Ha aperto le danze la Moto3, che non si è smentita ed ha regalato sorprese e tanto spettacolo.
La gara di sabato è stata vinta da Dalla Porta che portava al debutto la Peugeot. Gara fantastica per il campione italiano 125 del 2012, che pur essendo partito dalla nona fila con il 26mo tempo è stato sempre velocissimo, coronando con una vittoria una rimonta da incorniciare. Alle sue spalle Mazzola e Sulis. Diversa la gara di domenica che dopo le molte scaramucce iniziali è vissuta sul duello tra Pagliani (quarto nella prima gara) e Coletti, autentico specialista della pista toscana, che lo scorso anno si era aggiudicato in volata entrambe le gare che avevano chiuso il CIV 2013. Questa volta la volata è stata a favore di Pagliani, con Coletti staccato di soli sette millesimi. Ha completato il podio Bezzecchi. Caduta per Dalla Porta. Valtulini e Di Giannantonio, che rientrano nel novero dei favoriti, entrambi piloti del team Kymco Oral Cruciani, non hanno concluso la prima gara, mentre nella seconda si sono classificati rispettivamente sesto e undicesimo, ma sono da tenere d’occhio nelle prossime gare.
La classifica del campionato è guidata da Pagliani con 38 punti, seguito da Dalla Porta e Coletti con 25 e Groppi e Mazzola con 20.


Superbike


Le due gare della Superbike hanno visto la conferma di piloti
che da anni sono i protagonisti della scena nazionale. La prima gara è stata dominata da Baiocco, in testa dal primo all’ultimo giro. Il pilota di Osimo, al rientro nel CIV dopo una parentesi nel British Superbike, non ha lasciato scampo ai suoi avversari ed è stato imprendibile. Alle sue spalle Goi e Polita. Quarto posto per la rivelazione Schiavoni, al debutto in Superbike. La seconda gara è stata invece più combattuta per quanto riguarda la prima posizione e dopo una bella lotta tra Baiocco, Polita e Goi, è stato quest’ultimo a prevalere. Quarto posto per Manuel Poggiali, che quest’anno porta in pista, assieme a Goi, le Ducati Panigale del team Barni. Le sue gare sono state condizionate dalle qualifiche, nelle quali l’ex campione del mondo della 250GP ha ottenuto solo il diciannovesimo posto e la settima fila, a causa di un problema al cambio. Oltre al già citato Schiavoni, da segnalare anche le buone prestazioni di Conforti, mentre piloti esperti come Velini, Corradi, Vizziello, Clementi, Sandi, Brignola e Dionisi, hanno pagato una messa a punto non certo ottimale, dovuta al fatto che mentre le qualifiche si sono disputate sul bagnato, entrambe le gare si sono poi corse con la pista asciutta. Li attendiamo a Vallelunga.  In classifica comanda Goi con 45 punti, seguito da Baiocco con 41. Polita è terzo con 36, davanti a Schiavoni e Poggiali rispettivamente con 24 e 23.

Un gruppone di ben dieci piloti ha condotto la gara per tutti e 14 i giri, e solo una gran volata finale ha stabilito il vincitore


Supersport


Le gare più entusiasmanti e combattute sono state certamente quelle della Supersport. Le novità Caricasulo e Oppedisano hanno saputo prevalere su campioni affermati come Cruciani, Giugovaz e Roccoli, che si sono dovuti accontentare delle posizioni più basse del podio. Nella gara di sabato Caricasulo si era aggiudicato la prima posizione con un vantaggio di un solo secondo su Cruciani e Giugovaz, mentre la corsa di domenica è stata la più spettacolare del weekend toscano del CIV. Un gruppone di ben dieci piloti ha condotto la gara per tutti e 14 i giri, e solo una gran volata finale ha stabilito il vincitore. Oppedisano ha prevalso di 2 millesimi su Caricasulo, di 52 su Roccoli, di 62 su Cruciani e via a scalare sino al decimo posto di Cassani, che ha concluso ad un secondo dal vincitore. Una gara incredibile che ha tenuto tutti con il fiato sospeso. Oltre ai piloti già citati vogliamo ricordare Morrentino che partito dalla trentacinquesima posizione in griglia ha ottenuto il sesto posto in gara uno ed il settimo in gara due, riuscendo a riprendere il gruppo dei primi.


PreMoto3


E concludiamo con la PreMoto3, riservata a ragazzi tra i 13 ed i 15 anni e divisa in due diverse classifiche, riservate alle 125 a 2 tempi ed alle 250 a 4 tempi. A chi lamentava la mancanza di giovani piloti che in Italia sappiano prendere il testimone lasciato da campioni come Biaggi o Rossi, la Federazione ha risposto con la PreMoto3 che offre ai giovanissimi la possibilità di confrontarsi su piste internazionali ed un palcoscenico nazionale. È bello vedere questi giovanissimi lottare in pista, ma è ancora più bello sentirli poi, pieni di passione, commentare le loro gare.
Abbiamo assistito a gare molto belle con piloti che hanno mostrato una grinta ed un’abilità di guida sorprendete per ragazzi così giovani. La prima gara è stata vinta da Ieraci che è riuscito a staccare i suoi avversari e a presentarsi solo al traguardo. Ieraci vince la classifica delle 4T mentre Sabatucci si aggiudica quella delle 2T. La gara di domenica è vissuta sul duello tra Ieraci e Foggia che hanno costretto la direzione di gara ad esporre la bandiera bianco nera e a convocare i due piloti nel dopo gara a causa di qualche contatto di troppo dovuto alla grande animosità di questi due giovani piloti che condividono la prima posizione della classifica della 4T con 45 punti ciascuno. Nella 2T invece comanda Arbolino con 41 punti, davanti a Zanoni con 36.

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