Superbike 2017: arriva la 300 Supersport

Superbike 2017: arriva la 300 Supersport
Una nuova categoria per i giovani talenti riservato alle A2 mono e bicilindriche. Handicap di peso basato su frazionamento e cilindrata
27 settembre 2016

Era nell'aria da diverso tempo, ora è finalmente ufficiale: a partire dalla stagione 2017, le tradizionali categorie Supersport, Superstock e Superbike 600 e 1000 verranno affiancate dalla nuova  300 Supersport, prevalentemente dedicata ai giovani (età minima 15 anni) ma non solo, e riservata alle moto sportive attualmente utilizzabili  dai possessori di patente A2.

La lista - naturalmente provvisoria, visto che diversi modelli verranno aggiornati ed introdotti con le nuove normative Euro4 già dal prossimo Intermot di Colonia, al via la prossima settimana - comprende Honda CBR 500R, Kawasaki Ninja 300, Yamaha YZF-R3 e KTM RC 390. Essendo piuttosto diverse in termini di frazionamento e di cilindrata, è previsto un fattore peso minimo (in ordine di marcia) per bilanciare le prestazioni: 150 kg per la CBR, 140 per le bicilindriche da 300cc e 136 per la KTM monocilindrica.

La gommatura sarà limitata a due treni di pneumatici (con regolamento "monogomma" come in tutte le altre categorie), mentre la normativa per il motore sarà sostanzialmente quella della Superstock, con una centralina aggiuntiva che fungerà sia da quickshifter che da limitatore di giri (anch'esso variabile a seconda del modello: 10.500 giri per Honda e KTM, 13.000 per Yamaha e Kawasaki).

Le sospensioni dovranno essere quelle fornite dal costruttore nel kit, a cui non sarà possibile effettuare modifiche e che avranno un limite di prezzo ancora da stabilire. Sarà possibile modificare i dischi freno, mentre le pinze resteranno quelle originali.

«Questa nuova piattaforma sarà l’ambiente perfetto per sviluppare i talenti del futuro» ha commentato Vito Ippolito, presidente della FIM. «L’idea, con la SSP 300, è quella di creare un riferimento che venga seguito dai singoli campionati nazionali. Vorremmo offrire un contesto regolato ed equilibrato in cui i futuri talenti possano crescere, e i Costruttori possano accompagnarli nei loro primi passi verso una carriera ai massimi livelli».

«Il concetto è di avere una categoria abbordabile per i giovani» ha confermato Javier Alonso, direttore del Mondiale Superbike. «C’è grande interesse sulle moto di piccola cilindrata nel nostro sport, e la nuova categoria World SSP 300 vorrebbe rispondere a questa esigenza. Sarà promossa dai costruttori come un campionato facilmente accessibile, la miglior piattaforma in cui crescere i campioni del futuro».