Moto Guzzi V7 II: quattro kit per personalizzarla

Moto Guzzi V7, seconda generazione: ve ne abbiamo di recente parlato nella nostra prova. Oltre alla gamma di accessori, Guzzi propone quattro kit per customizzarla: Dark Rider, Scrambler, Heritage e Cafè Racer
28 ottobre 2014

Per facilitare l’orientamento e la scelta dei più appassionati Clienti di V7, Moto Guzzi ha individuato quattro "mondi di riferimento" e altrettanti kit all’interno dei quali ogni Guzzista potrà ritrovare il proprio gusto personale e una formula di customizzazione a cui tendere, lasciando tuttavia la più ampia possibilità di creare la propria V7 su misura, pescando all’interno di tutta la gamma.

 

DARK RIDER: un kit di accessori nati per ricreare un look “gotico” ispirato ad ambientazioni notturne e metropolitane. L’ispirazione tuttavia è anche in casa Guzzi e nella sua storia: basti pensare che il soprannome di Omobono Tenni, leggendario pilota della casa di Mandello negli anni ’30, era infatti “the black devil”. Tra gli accessori dedicati ci sono il cupolino alluminio nero, i fianchetti alluminio, i parafanghi in alluminio, il serbatoio nero con la tradizionale aquila Moto Guzzi rossa e i cerchi a raggi che consentono di avere un total look black ma al contempo raffinato ed attuale.

 

SCRAMBLER: è il kit per trasformare la Moto Guzzi V7 II in una moto fruibile su strada ma con un look fuoristradistico e con una forte personalità. 18 accessori per cambiare completamente immagine e profilo della propria V7. L’alluminio cromato cede il posto all’alluminio satinato, con particolari dall’elevato livello qualitativo. I parafanghi satinati lunghi, le tabelle porta numero satinato, le protezioni satinate costituiscono il primo passo per avvicinarsi al mondo scrambler. Lo scarico alto due in uno, i pneumatici tassellati offroad, il traversino manubrio, le pedane off road, la sella lunga vintage anni ’70 sono gli elementi core che completano la trasformazione in versione scrambler di V7.
Un tocco di personalità in più grazie alla borsa portatrezzi e alla borsa laterale in cuoio di fattura artigianale.

 

HERITAGE: un'altra immersione nella storia di Guzzi interpretata in chiave moderna. Negli anni ’40 la Moto Guzzi Alce, motocicletta dell’Esercito Italiano, si caratterizzava per affidabilità, robustezza e grande flessibilità. La configurazione realizzabile con i componenti del mondo Heritage permette di reinterpretare quel mito così appassionante. Marmitta due in uno alta satinata scura, pneumatici tassellati, serbatoio, fianchetti, e parafanghi verde oliva connotano in modo forte ed unico  il look della moto. Il traversino alto del manubrio, i portapacchi neri, la sella lunga, comoda per 2 persone, la borsa laterale in cuoio naturale completano e valorizzano questa configurazione nata più che ogni altra dalla storia di Moto Guzzi.

 

CAFE' RACER: accessori sviluppati e realizzati per ricreare il mondo delle Café Racer che tanto attira l’attenzione del panorama motociclistico mondiale. Il leitmotiv del progetto è infatti quello di esaltare il mondo anni ’70 attraverso la realizzazione di accessori in alluminio lucidato (parafanghi, copri iniettori, protezioni, tabelle portanumero) e di accessori, come i semimanubri bassi e la sella monoposto, che conferiscono un’impostazione di guida accattivante e coinvolgente di diretta derivazione racing. Tra gli accessori gli esclusivi specchietti manubrio con un design “vintage” reinterpretato in chiave moderna ed attuale.

Già nota, perché lanciata in occasione del precedente model year di V7, è la formula del kit RECORD: un nome che evoca il prototipo di Moto Guzzi V7 che all’inizio degli anni ’70 conquistò 19 primati di velocità. Le forme dei componenti del kit richiamano alla memoria proprio le soluzioni aerodinamiche tipiche della racer anni ’70. Il kit si compone di un cupolino di forma tondeggiante che ospita il proiettore singolo della V7, caratterizzato dai profili laterali di raccordo alla zona del serbatoio e da una sella che ingloba il codone monoposto, sagomato a formare uno spoiler nella sua parte terminale. La seduta sportiva è realizzata in uno speciale materiale schiumato bicomponente, ignifugo e idrorepellente, con memoria di forma, il massimo della tecnologa di diretta derivazione agonistica. I componenti sono realizzati in vetroresina, rispettano gli standard di omologazione e risultano facili da installare, grazie alle staffe di fissaggio (per il cupolino) in acciaio tagliato al laser e successivamente sabbiato. Il kit Record è disponibile anche per Stone e Special, aggiungendo il kit di semimanubri.

Tutti gli elementi che compongono le diverse configurazioni saranno acquistabili singolarmente in modo da esaltare ulteriormente la fantasia e la creatività dei Clienti. Saranno disponibili sul mercato a partire da gennaio 2015. Un ulteriore aspetto particolarmente importante, gli elementi sono utilizzabili sia sulla nuova V7 II appena nata, sia sulla Moto Guzzi V7 di prima generazione. I nuovi accessori consentono infatti, a chi è già possessore di una Moto Guzzi da diversi anni, di cambiare il look della propria moto, rinnovandola, ed entrando così in modo facile e semplice nel mondo delle moto special.