Sykes conquista la Superpole a Magny Cours

Sykes conquista la Superpole a Magny Cours
Carlo Baldi
Nona Superpole stagionale per Sykes. Prima fila completata da Checa, Laverty e Melandri. Biaggi escluso dalla fase tre partirà dalla terza fila. Il meteo per domani prevede pioggia | C. Baldi, Magny Cours
6 ottobre 2012

Punti chiave

 

La nona di…Sykes. Il pilota della Kawasaki è autore di un giro perfetto in 1’36”950 che abbatte il precedente giro veloce della pista francese, stabilito da Rea nel 2011, e si porta a casa il nono successo stagionale in Superpole. Il dinoccolato pilota inglese è stato veloce per tutto il weekend e se le gomme e la sua Kawasaki domani non lo tradiranno di certo potrà dire la sua per la vittoria in gara con una speranza anche per quanto riguarda il titolo. Titolo che ormai solo Biaggi può perdere. Il Corsaro partirà dalla terza fila in quanto non è riuscito a qualificarsi per la terza ed ultima fase della Superpole. Una cattiva gestione delle gomme morbide non gli ha consentito di entrare nei primi otto, ma domani non sarà certo la terza fila a spaventare Max che grazie ad un ottimo passo di gara domani cercherà di gestire le due gare che però potrebbero disputarsi sotto la pioggia o comunque su di una pista bagnata.

Le previsioni infatti parlano di pioggia anche se la stessa potrebbe cessare prima della partenza della prima gara della Superbike. Melandri (ascolta la sua intervista) partirà dalla prima fila preoccupato per la sua resistenza sulla lunga distanza quando le costole danneggiate a Portimao potrebbero farsi sentire. Pensiamo che tutto dipenderà dalla situazione di Marco in gara ed in campionato perché se il ravennate intravedesse una possibilità di vittoria il dolore alle costole sparirebbe come per incanto. Ma in prima fila non ci saranno solo Sykes e Melandri, ma anche Checa (ascolta la sua intervista) e Laverty. Lo spagnolo si è detto fiducioso della messa a punto della sua Ducati ma anche preoccupato per una pioggia che potrebbe cambiare completamente lo scenario intravisto nelle prove.

Laverty invece, partendo dalla prima fila, potrebbe nel caso dare una mano al suo compagno di squadra se ce ne fosse bisogno. La seconda fila è aperta dal padrone di casa Guintoli, che assieme a Rea, Haslam e Davies rappresentano le mine vaganti delle due manche di domani. Rea ed Haslam sono sempre stati nelle prime posizioni in questo weekend mentre Davies, nonostante la caduta di questa mattina ed i problemi tecnici di ieri, ha conquistato in Superpole una buona posizione ed una moto che domani gli consentirà di lottare per il podio. La terza fila sarà invece composta, oltre che da Biaggi, anche da Camier, da un ottimo Fabrizio e dalla sorpresa Corti. Il comasco ha fatto passi da gigante in questi due giorni ed è riuscito a tirare fuori il meglio dalla Kawasaki di Pedercini.

La quarta fila
è composta dai giovani più promettenti emersi in questa stagione. Oltre a Loris Baz, che forse sente troppo la pressione della gara di casa, troviamo infatti Davide Giugliano, Maxime Berger e Lorenzo Zanetti. La quinta fila sarà composta da un deluso Badovini, dai due ex GP Aoyama e Hopkins e da Lundh che però difficilmente potrà prendere il via a causa di una caduta nelle prove che gli ha procurato una forte contusione alla schiena e la frattura di due costole. Sesta ed ultima fila per Brignola e la sua BMW privata.

Questo il responso dell’ultima Superpole del campionato Superbike 2012 che domani deciderà chi potrà raccogliere l’eredità di Carlos Checa. Biaggi ha un corposo vantaggio nei confronti dei suoi due rivali, ma se davvero una o entrambe le manche si dovessero correre su di una pista bagnata dalla pioggia il compito di Max potrebbe essere più difficile del previsto. Non resta che attendere domani quando alle 12 si spegnerà il semaforo rosso. Rien ne va plus.


Classifica

 

Magny-Cours - FIM Superbike World Championship - Superpole 3

 

1. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 1'36.950
2. Carlos Checa (Althea Racing) Ducati 1098R 1'37.422
3. Eugene Laverty (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1'37.516
4. Marco Melandri (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 1'37.658
5. Sylvain Guintoli (PATA Racing Team) Ducati 1098R 1'37.901
6. Jonathan Rea (Honda World Superbike Team) Honda CBR1000RR 1'38.252
7. Leon Haslam (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 1'38.280
8. Chaz Davies (ParkinGO MTC Racing) Aprilia RSV4 Factory 1'38.425
9. Leon Camier (FIXI Crescent Suzuki) Suzuki GSX-R1000 1'38.072
10. Max Biaggi (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1'38.095
11. Michel Fabrizio (BMW Motorrad Italia GoldBet) BMW S1000 RR 1'38.318
12. Claudio Corti (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 1'38.516
13. Loris Baz (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 1'38.548
14. Maxime Berger (Red Devils Roma) Ducati 1098R 1'38.727
15. Davide Giugliano (Althea Racing) Ducati 1098R 1'38.807
16. Lorenzo Zanetti (PATA Racing Team) Ducati 1098R 1'39.354
17. Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia GoldBet) BMW S1000 RR 1'39.430
18. Hiroshi Aoyama (Honda World Superbike Team) Honda CBR1000RR 1'39.750
19. John Hopkins (FIXI Crescent Suzuki) Suzuki GSX-R1000 1'40.538
20. Alexander Lundh (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 1'40.882
21. Norino Brignola (Grillini Progea Superbike Team) BMW S1000 RR 1'42.461