Rossi: "Un errore e sono dietro"

Rossi: "Un errore e sono dietro"
Valentino dispiaciuto: “abbiamo fatto una modifica per migliorare la moto in curva, ma la M1 è diventata difficile da fermare: così sono finito lungo alla 9”. Costretto a scattare dalla terza fila, il pilota della Yamaha crede di avere il passo per il podio | G. Zamagni
18 ottobre 2014

Punti chiave

E’ dispiaciuto, Valentino Rossi.

«Ho fatto un errore con la seconda gomma morbida, avevo il potenziale per poter fare decisamente meglio» dice Rossi, solo ottavo in qualifica: un risultato sicuramente inferiore alle aspettative.

«Fino alle FP4 siamo andati bene, ho girato costantemente con un buon passo (vero, NDA) e anche nel primo tentativo ero stato veloce (era quinto, dietro a Pedrosa, Marquez Lorenzo e Iannone, NDA), poi, però, abbiamo fatto una piccola modifica che avrebbe dovuto darmi maggiore sicurezza in entrata di curva».


Il risultato, però, è stato esattamente l’opposto.

«Appena rientrato in pista ormai cado (tipica espressione romagnola per dire che stava per scivolare, NDA): la M1 è diventata più difficile da frenare, ero troppo al limite e, infatti, sono finito lungo alla curva nove, perdendo un sacco di tempo».
 

La M1 è diventata più difficile da frenare, ero troppo al limite e, infatti, sono finito lungo alla curva nove

Naviga su Moto.it senza pubblicità
1 euro al mese


Così, dopo due prime file nelle ultime tre gare (3° a Misano, 2° a Motegi), Rossi si ritrova in terza fila: il passo è inferiore a quello di Marquez e Lorenzo, ma oggi gli consentirebbe quanto meno di salire sul podio. Domani, però, bisognerà forse fare i conti pure con Dani Pedrosa, tornato improvvisamente competitivo in qualifica («ho fatto una piccola modifica, che però ha dato un ottimo risultato» ha detto Dani).
 

«Sicuramente la terza fila complica la situazione, perché anche le Ducati, specie con Iannone, sembrano competitive sulla distanza. Pedrosa è difficile da giudicare: fino alle libere sembrava in difficoltà, ma con la gomma nuova ha fatto un netto salto in avanti. In ogni caso, il mio passo è buono, si può ottenere un bel risultato, anche se Marquez e Lorenzo sembrano avere di più».