MotoGP. Stoner: "Tornare a correre? Vedremo cosa succederà"

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Il momento che tanti ducatisti stavano aspettando è arrivato. Stoner è tornato in sella alla Ducati a Sepang, e i suoi primi commenti sono stati molto positivi
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30 gennaio 2016

Sì, è vero che era solo in veste di collaudatore, ma rivedere Stoner su una Ducati, mette i brividi. Il pilota australiano si è presentato questa mattina nel box Ducati dove ad attenderlo c'erano Gigi Dall'Igna, Michele Pirro, un grande 27 sulla parete e soprattutto la GP15. Casey ha parlato con il general manager e con il collaudatore pugliese prima di prendere le ultime misure sulla moto e uscire dal box. 

Stoner ha completato un totale di 54 giri sulla Desmosedici GP modello 2015 ed ha ottenuto il miglior tempo alla sua ultima uscita nel tardo pomeriggio in 2’02”1. Lo scorso anno la pole position è andata a Pedrosa con un tempo di 1'59.053. In pista questa mattina, solo per pochi giri, anche Michele Pirro. Il pilota pugliese ha provato una Desmosedici GP versione 2016 completamente strumentata ed ha poi anche svolto un test di consumo carburante.
Entrambi i piloti collaudatori Ducati torneranno in pista domani per l’ultima giornata di test privati, prima dei test ufficiali IRTA in programma dal 1 al 3 febbraio.

Casey Stoner 

«Quella di oggi con il Ducati Team è stata davvero una bella esperienza. Onestamente non sapevo cosa aspettarmi, ma tutta la squadra è stata fantastica: mi ha accolto nel migliore dei modi e abbiamo lavorato insieme con armonia. Ho ancora bisogno di un po’ di tempo per tornare a un livello competitivo e ritrovare il feeling giusto, perché non guido una MotoGP da un anno e una moto da corsa da sei mesi. Però è stata una prima giornata positiva, abbiamo subito trovato un buon feeling con la moto e con le gomme, più velocemente di quanto mi sarei aspettato. Abbiamo molte cose da provare e devo ancora abituarmi alla moto ma tutto sommato sono contento. La Desmosedici GP ha un gran potenziale, e io spero di riuscire a dare il feedback giusto a Gigi e agli ingegneri di Ducati Corse per aiutare i due Andrea a ottenere degli ottimi risultati quest’anno. Sono contento e sorpreso dal mio tempo sul giro e spero di migliorare ancora domani. E’ stato fantastico lavorare di nuovo con Gabriele (Conti) e assieme a Marco (Palmerini) e Gigi (Dall’Igna): si sono tutti dimostrati dei veri professionisti e oggi è andato tutto bene!»
 
Ai microfoni di Sky ha descritto le differenze tra la Ducati 2010 e la GP15
«Rispetto alla Ducati 2010 c’è grande differenza nella potenza, e questo porta il telaio a lavorare in una maniera molto diversa. Ci sono stati notevoli miglioramenti sull’anteriore, nell’assorbimento delle vibrazioni, l’alluminio ha sostituito la fibra di carbonio, ci sono stati tanti cambiamenti e quindi il feeling è completamente diverso da allora, ma allo stesso tempo ci sono cose in comune con la mia Ducati, il modo in cui il motore lavora. Tutti sanno che il motore Ducati è molto potente e anche con una grande guidabilità. Ho trovato molta stabilità in staccata, nelle curve lente, e questo è molto positivo. Ma allo stesso tempo sto cercando di adattarmi alle gomme Michelin. Ci sono delle curve in cui sono stato molto attento, senza forzare e cercare troppo presto il limite. Adesso è molto difficile dire pregi e difetti perché ho cercato di capire le nuove gomme».


Il ritorno in gara?

«Non ho intenzione di fare wild card. Sarebbe ottimo per testare la moto fare un weekend di gara, girerei con delle ottime condizioni, gomme migliori, più grip, testerei in condizioni più realistiche ma non ho pianificato alcuna wild card per adesso. L’anno scorso volevo fare Austin perché Pedrosa era fuori, avevo appena girato per i test, era un tracciato nuovo ma non significa che voglio a tutti i costi tornare a correre. Dipende da molte cose. Vedremo cosa succederà».
 

 

 

Michele Pirro

«Oggi ho percorso solo pochi giri perché il programma prevedeva solo un test di funzionamento di componenti elettronici seguito da uno di svuotamento carburante, per cui una volta finito il mio lavoro la squadra si è concentrata sul debutto di Casey. Domani faremo gli ultimi ritocchi prima dei tre giorni di test ufficiali in programma da lunedì. Le sensazioni sono buone e già da mercoledì siamo riusciti a fare un buon lavoro. Sono convinto che potremo ottenere dei buoni risultati, ed avendo testato le moto sia di Iannone che di Dovizioso sono fiducioso, nonostante le condizioni della pista non siano ottimali».

 

 
Back in red

Back in Red, Back to the #DucatiTeam box. Casey Stoner after his first lap on the #Desmosedici at the Sepang Circuit in Malaysia / Back in red, il rientro al box del #DucatiTeam di Casey Stoner dopo la sua prima prova sulla Ducati #Desmosedici

Pubblicato da Ducati su Sabato 30 gennaio 2016

 

 

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