MotoGP. Rossi: “Che sorpasso”. Lorenzo: “La sua linea non era normale”

MotoGP. Rossi: “Che sorpasso”. Lorenzo: “La sua linea non era normale”
Giovanni Zamagni
Dopo la grande polemica di Misano, i due compagni di squadra tornano su quanto accaduto a Misano. I toni sono più sfumati, ma ognuno rimane convinto di avere ragione
22 settembre 2016

ALCANIZ – I toni, naturalmente, sono molto più smussati rispetto al burrascoso dopo GP di Misano, ma Valentino Rossi e Jorge Lorenzo rimangono fermi sulle proprie posizioni. L’oggetto del contendere è sempre il sorpasso effettuato da Rossi al secondo giro dello scorso GP, che Lorenzo aveva giudicato troppo duro.


Allora Valentino, hai rivisto il sorpasso “incriminato”?

«Sì, è stato un grandissimo sorpasso, mi è piaciuto molto».


Jorge, tu invece cosa pensi?

«In tanti mi hanno detto di rivedere il sorpasso, anche Lin Jarvis: ecco, rivedendolo, posso dire che è stato ancora più duro di quanto avessi percepito dalla moto».


Puoi spiegare perché?

«Dalla moto, avevo visto Rossi solo quando era a 10 centimetri ed ero stato costretto a rialzare la moto. Ma non sapevo che traiettoria avesse fatto. Ecco, dalla TV è evidente che la sua linea non è normale, né in frenata né a metà curva. Ma non voglio più parlare di questo: A Misano ho risposto a una domanda, ho espresso la mia opinione, ma lui si è messo a ridere e questo mi ha dato fastidio. Tutto qui, quella storia ormai è finita».


I rapporti con Rossi, però, non sono proprio idilliaci…

«Dopo quello che ha detto a Sepang nel 2015 non esiste più una relazione. In futuro non so cosa accadrà, per il momento, però, è così».