MotoGP 2015, Le Mans. Rossi: "Lorenzo, Dovizioso e Marquez più veloci. Per il momento"

MotoGP 2015, Le Mans. Rossi: "Lorenzo, Dovizioso e Marquez più veloci. Per il momento"
Giovanni Zamagni
Nonostante un settimo posto a ben 1”106 dal primo, Valentino si dice relativamente ottimista. “La pioggia nelle FP4 di Le Mans ci ha impedito di sfruttare il nuovo assetto, certamente più competitivo. In QP sono partito al “buio”, ma non sono messo così male”
16 maggio 2015

LE MANS – Con la prima gomma morbida, Valentino Rossi era addirittura ultimo (12esimo), con la seconda si è migliorato di 1”2 ed è risalito fino alla settima posizione. Terza fila, quindi, come in Qatar e in Argentina (ottavo in entrambe le occasioni) quando poi vinse la gara. Stavolta, però, sembra più difficile, anche se non mancano gli aspetti positivi.


«Nelle FP3 abbiamo faticato moltissimo, non eravamo a posto, e ho girato sempre con le gomme usate. Per le FP4 abbiamo fatto cambiamenti importanti, ma, purtroppo, ha piovuto e non abbiamo potuto sfruttare le coperture nuove. E, soprattutto, non ho potuto verificare prima l’efficacia dell’assetto: per le qualifiche sono partito al buio. Con una moto molto differente rispetto al mattino ho faticato a prendere il ritmo: con la seconda gomma, però, non ho fatto malissimo, ma bisognerà partire forte perché i piloti della prima fila (Marquez, Dovizioso e Lorenzo, NDA) sono anche quelli messi meglio nel passo. Credo però che l’assetto sia quello giusto per la gara, posso guidare meglio la moto, il nostro potenziale non è male».


Ci sono dei punti dove puoi ancora migliorare?

«Sì, soprattutto nel T1: nella prima curva non entro abbastanza forte, anche se con il nuovo assetto mi sono trovato meglio anche lì. Adesso la moto è più fluida, sono più rapido a rialzarla e nei cambi di direzione, riesco a tenere più facilmente il passo gara».


Ma si può puntare al podio?

«Sulla carta, in questo momento, sono quarto come passo: per provare a stare con loro bisognerà partire bene. Lorenzo e Dovizioso sembrano quelli messi meglio, mentre Marquez è più difficile da decifrare. Ci sono ancora alcune incognite, come la scelta della gomma posteriore, che dipenderà dalla temperatura: è previsto più caldo, per me sarebbe un bene».


E se dovesse piovere?

«Nelle FP4, finché si è girato con le “rain” avevo il quarto tempo: credo di essere a posto».