Trial. Super Matteo Grattarola è a quota 101 vittorie [GALLERY]

Il 37enne pilota della Valsassina, quindici volte campione italiano nella TR1, ha vinto 101 gare titolate in diciassette stagioni di corse. E’ anche uno dei pochi che può dire di aver battuto Toni Bou. E non ha alcuna intenzione di fermarsi
9 maggio 2025

La Valsassina, area geografica lombarda in provincia di Lecco, è famosa per le forbici, i coltelli, le flange e i formaggi. E per il Trial, lo sport dei perfezionisti. Originario di questa valle a ovest del lago di Como è una figura ormai famosa come Fulvio Teto Adamoli di Premana, che fu il primo pilota italiano a prendere punti nel campionato del mondo. Era il 1977 e si gareggiava in Svizzera. E da tre lustri c’è Matteo Grattarola.

Matteo ha stabilito il record italiano di titoli tricolori vinti nella massima categoria, la TR1. In sedici anni di gare ad alto livello ha vinto ben quindici campionati italiani. Uno lo ha perso (nel 2010) soltanto perché si era infortunato in un allenamento in bicicletta.

E ora Grattarola, classe 1988, ha vinto anche 101 gare titolate del campionato italiano in diciassette stagioni. Davanti a lui in questa classifica, con più anni di gare, c’è soltanto il compianto Diego Bosis a quota 158. E’ un palmares davvero invidiabile, anche perché per Matteo ci sono pure due titoli mondiali conquistati nel 2018 e nel 2020 nella categoria Trial 2; ai quali vanno aggiunti anche quattro campionati europei.

Di Grattarola, detto “il Gratta”, va ricordata la vittoria nel Gran Premio d’Italia del 2022 a Ponte di Legno, quando il pilota della Beta riuscì a battere quello che viene considerato il campione dei campioni: lo spagnolo Toni Bou.

Di questi 15 titoli tricolori, uno è stato centrato in sella alla Sherco, sette con la Gas Gas, due con la Honda Montesa e cinque con la Beta. E delle 101 vittorie nel tricolore TR1 che il Gratta ha conquistato nella sua carriera sei sono con Sherco, quarantasette con Gas Gas, undici con Honda Montesa, tre con Vertigo e trentaquattra con Beta.

Il pilota di Margno ha disputato finora 133 gare tricolori con ben 122 podi: oltre alle 101 vittorie, anche nove secondi posti e dodici terzi. Senza contare i podi nel Trofeo delle Nazioni, il campionato mondiale per Nazioni, dove da anni Matteo è il capitano della formazione azzurra che ha raccolto negli anni numerose medaglie nel campionato del mondo sia nelle gare outdoor che in quelle indoor. L’ultima medaglia è arrivata poche settimane, il bronzo nel mondiale per Nazioni indoor.

Il trentasettenne valsassinese gareggia da diversi anni per il gruppo Sportivo delle Fiamme Oro. In questo 2025, iniziato con il primo round a Camerino, è già al comando della classifica dei big, ovvero la TR1. Grattarola non ha alcuna intenzione di appendere il casco al chiodo. Del resto quando uno è un vincente perché dovrebbe farlo?

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