Davey Durelle vince l'edizione 2009 della Pikes Peak

Davey Durelle vince l'edizione 2009 della Pikes Peak International Hill Climb
4 agosto 2009


E' italiana la moto che, sulle montagne del Colorado (USA), trionfa per il secondo anno consecutivo nella più famosa, massacrante e spettacolare gara in salita del mondo.
Davey Durelle con la sua Aprilia SXV 5.5 bicilindrica si è aggiudicato anche l'edizione 2009 della Pikes Peak International Hill Climb, realizzando il miglior tempo assoluto e lasciandosi alle spalle motociclette di categoria superiore.
4° posto per l'italiano Giuliano Covezzi, incoronato "Rookie of the Year".

Aprilia SXV 5.5, la supermotard bicilindrica che ha rivoluzionato il mondo dell'off road, ha sbaragliato tutti i concorrenti trionfando per il secondo anno consecutivo nella mitica Pikes Peak International Hill Climb.

Condotta dall'americano Davey Durelle - già trionfatore dell'edizione 2008 sempre in sella alla bicilindrica veneta - Aprilia SXV 5.5 si è nuovamente imposta anche su mezzi di categoria e cilindrata superiori.

Il secondo storico trionfo della Casa di Noale è stato completato dallo straordinario quarto posto conquistato dall'altro alfiere Aprilia, l'italiano Giuliano Covezzi, nella categoria fino a 750cc: piazzamento che gli è valso il titolo di "Rookie of the Year" (miglior debuttante dell'anno), assegnatogli dalla Direzione gara della Pikes Peak International Hill Climb.

Il successo di Aprilia è stato infine coronato dal sesto posto ottenuto nella categoria Supermoto da Landers Seviers, alla guida di un'Aprilia RXV 4.5.

"Partivamo fiduciosi, forti dello strabiliante successo di Davey nella scorsa edizione, e le nostre speranze non sono state deluse" - commenta Rick Panettieri, Brand Manager Aprilia negli Stati Uniti - "Con il successo in questa edizione, il secondo consecutivo, Aprilia SXV si conferma come la moto da battere, grazie al rivoluzionario e potente propulsore bicilindrico e alle eccellenti doti ciclistiche".

Tre risultati straordinari che ribadiscono la supremazia di Aprilia in una delle competizioni più dure e affascinanti del mondo. La Pikes Peak è infatti un banco di prova senza eguali per uomini e macchine. Da 2.835 a oltre 4.300 metri, in 20 chilometri di salita pazzesca, su asfalto e - nell'ultimo tratto - sullo sterrato (il mitico Devil's Playground) di una delle montagne più alte degli Stati Uniti. 156 curve mozzafiato sempre sull'orlo del precipizio, fianco a fianco alle nuvole.

La mitica " Race to the Clouds" si corre ogni anno in piena estate, in Colorado, ed è una gara unica al mondo, una grande festa del motorismo. Una competizione antica ed epica, giunta all'87ª edizione, che vede al via ogni genere di mezzi: auto da rally, fuoristrada e 4x4 con potenze che sfiorano i 1.000 cavalli, camion da quasi 3.000 cavalli. Anche le moto sono ammesse, così come i quad e i sidecar tutti caratterizzati da motorizzazioni iperboliche.

La supermotard Aprilia SXV 5.5 è un concentrato di tecnologia racchiusa in un rigidissimo telaio a traliccio in tubi di acciaio con piastre laterali in alluminio, spinta da un innovativo propulsore bicilindrico a V di 77° potente, compatto e leggerissimo. Dominatrice nei campi di gara del mondiale supermoto, dove Aprilia ha sinora vinto 5 titoli mondiali, la SXV è caratterizzata da una ciclistica di riferimento, completata dal forcellone di alluminio a sezione variabile e da componentistica di livello assoluto.

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