Pietro Benvenuti: “Gli autodromi collaborano per trovare una soluzione”

Giovanni Zamagni
Il direttore dell’autodromo di Monza racconta cosa stanno facendo i circuiti in questo periodo per cercare di salvare i vari campionati. “Facciamo ipotesi per tornare in pista a settembre, spostando a fine anno tutti gli eventi previsti da qui a giugno”. Su un ritorno delle moto a Monza: “Molto difficile, ma qualcosa stiamo facendo”
27 marzo 2020

Questa volta, via Skype, vi porto a casa di Pietro Benvenuti, direttore dell’autodromo di Monza.
“Stiamo lavorando per cercare di ricollocare le gare che avevamo in programma a marzo, aprile e maggio, mettendole in calendario da settembre in poi. Abbiamo un evento a luglio, che stiamo cercando di salvare, ma temo sarà difficile. Per esempio, il DTM da fine aprile passa a metà novembre, ultima prova in calendario. C’è massima collaborazione con gli altri autodromi italiani: abbiamo una associazione, lavoriamo a stretto contato per le problematiche comuni a tutti. E oggi, più che mai, cerchiamo di collaborare per incrociare le date degli eventi internazionali, cerchiamo di salvare il più possibile il motorsposrt. Ci scambiamo date, anche se è un incastro molto difficile. Non è facile trovare una soluzione generale, ci vuole grande buona volontà da parte di tutti, cercando di essere più allineati, provare a salvare il nostro mondo, provare a salvaguardare il pubblico. E’ difficile, ma si può trovare una soluzione. Siamo in contatto soprattutto con gli autodromi che hanno gare da qui a luglio, per prendere delle decisioni collegiali. Non è facile: è vero che siamo uniti, ma poi siamo sempre in concorrenza”.

“Per quanto riguarda il momento attuale, l’autodromo di Monza ha messo a disposizione l’infermeria, la struttura, i macchinari. E abbiamo fatto una donazione alla Regione Lombardia”.

Infine, un’ultima considerazione sulle possibilità che le moto tornino a correre a Monza.
“E’ molto, molto difficile per questioni di omologazione. Ma abbiamo parlato anche con il presidente della FIM, un piccolo tentativo lo stiamo facendo, senza pensare per il momento al campionati mondiali”.