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Moto perfetta per iniziare o per un giro la domenica. Non di particolare qualità ma molto molto bella da guardare.
Poco impegnativa, adatta per iniziare e come soluzione più tranquilla. Moto tranquilla per chi non ha particolari esigenze, adatta a chi deve iniziare o a chi cerca una moto su cui ripiegare da moto più potenti. Comoda, vibrazioni abbastanza accentuate dal monocilindrico.
Consumi irrisori, ottima per viaggiare, affronta strade bianche con facilità; molto leggera e pratica e pratica adatta ad ogni tipo di circostanza stradale.
Poche officine per assistenza.
estetica vintage accattivante consumi irrisori..moto leggera per puro divertimento, prestazioni nella norma
La mia compagna ha comprato una Swm Silver Vase 440 seminuova. Desiderava una moto semplice, economica e leggera per iniziare ad andare in moto. Inizialmente era in fondo alla lista delle papabili. La rosa era ristretta a modelli con estetica vintage: erano state escluse subito le moto d'epoca per i problemi che possono dare e per le limitazioni delle leggi anti inquinamento. Scrambler ducati e Triumph e Guzzi erano fuori budget quindi restavano Mash, verve, Royal Enfield e Swm. Ad una prima scrematura sono state escluse le Enfield, belle ma pesanti, e la verve, che è solo 250 e alla prova è risultata abbastanza lenta, soprattutto in due. Tra Mash 400 e Swm, dopo averle provate entrambe, la scelta è caduta su quest'ultima sostanzialmente per tre motivi: l'Swm sembra costruita in maniera più convincente con componenti migliori, il motore, anche se ha solo 50 cc di più è assai più brillante, e l'estetica che alle prime non era così convincente, poi si rivela più originale. Della moto, che ho guidato per un migliaio di chilometri, siamo soddisfatti. Posizione e sella sono comode, e ci si sta anche in due senza sacrifici, e l'altezza limitata permette di poggiare bene i piedi anche a chi è sotto il metro e settanta. La strumentazione è bella ma la scala, quando è buio, risulta poco leggibile. La parte migliore è forse il motore. E' brillante e potente, per la tipologia di moto. In due si superano i 145 di tachimetro e la coppia dai 3 mila giri è sempre presente. L'allungo arriva poco oltre gli 8 mila, dopo è inutile insistere. Le vibrazioni sono assolutamente sopportabili ed una velocità media di 120/125 e alla portata. Ultimo dettaglio, il rumore della doppia marmitta è piacevolissimo e il motore gira fluido senza rumori di meccanica. Il serbatoio contiene circa 20 litri e l'autonomia è altissima, dato che il consumo supera sempre i 20 km litro. Il motore è un monocilindrico quattro vavole a carter secco. Dovrebbe essere derivato da un motore Honda, anche se, viste le somiglianze estetiche, mi è venuto il dubbio che sia ispirato a quello della XT 400 Yamaha. Le sospensioni sono oneste, anzi buone. La forcella è abbastanza solida, mentre gli ammortizzatori, con due persone a bordo, sono più al limite, ma comunque più che sufficienti. Tenuta di strada buona e maneggevolezza al top la rendono una moto molto divertente sulle provinciali e in città, aiutata anche dal motore brillante. Il freno anteriore non è un gran che, coi chilometri sta migliorando e credo che sia soprattutto un problema di pastiglie, mentre quello dietro è sufficientemente potente e progressivo. Buona la luce del faro. La finitura è semplice ma buona, come la verniciatura. Su alcuni dettagli, come i gommini che tengono le fiancate laterali, è meglio intervenire subito bloccandoli con una goccia di colla, ma si tratta di piccolezze.Fino ad ora l'unico problema è stato un falso contatto che accendeva la spia motore, riparato immediatamente senza alcuna spesa.
Ottima manegevolezza, una guidabilità per tutti anche i meno esperti. Non adatta per tratte troppo lunghe soprattutto in autostrada, sopra i 110 si sentono vibrazioni, ma non è nata per questa tipologia di guida. Il motore è robusto con ottimo sound, consumi sono favolosi e considerando la capienza del serbatoio si riescono a fare oltre i 200km con un pieno.