Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Rinata dalla moto storica di casa Benelli, questa nuova versione è il salto evolutivo che fa la differenza. Già vista la versione 500, con quest'ultima (che ha lo stesso propulsore della 752) si cambia decisamente passo; la ciclistica è più ricercata e raffinata con un manubrio largo e la sella stretta (più comoda della versione 500) che permette al pilota di "bandire" bene la moto e si poggiare bene i piedi a terra anche ai non alti. Divertente nei percorsi collinari e montani per la coppia bassa che eenx6il motore sempre pronto, complice la larghezza del manubrio, la moto scende facilmente in piega e diventa perfetta nei percorsi cittadini. Le sospensioni sono ottime, il mono posteriore è regolabile nel precarico e permette di adattare la moto a tutte le esigenze. La posizione di guida è leggermente caricata in avanti e permette al pilota di adattare l'assetto di guida per caricare di più nelle curve o alleggerire in posizione quasi "neutra" nei percorsi autostradali (non troppo lunghi). Il cruscotto TFT è accattivante nell'aspetto ed essenziale nei contenuti, in certe occasioni, a seconda della posizione del sole, scarsamente leggibile (problema comune anche ad altri marchi). È la moto perfetta per le uscite nel weekend e gli spostamenti casa lavoro.
Ottima moto qualità prezzo, maneggevole scattante e divertente alla guida.
Ottima per le uscite domenicali e per gli spostamenti in città. Motore divertente quando si vuole guidare più sportivi. Unica pecca il peso 220kg si fanno sentire nelle manovre da fermo.
Lo stile italiano della Benelli Leoncino 800 si rivela non solo nell'estetica originale e ben riuscita ma anche nel carattere del motore e della ciclistica.
Il motore è sempre prontissimo al minimo richiamo del gas, anche a 40 km/h in sesta riprende con vigore e ti fionda ai 130 in un amen. Non hai mai bisogno di scalare una marcia per prendere velocità anche a moto carica.
Di contro la frizione antisaltellamento e con asservimento di coppia pur avendo il comando morbido è poco modulabile in partenza e richiede un periodo di assuefazione.
La ciclistica è molto efficace grazie alla forcella surdimensionata ed al telaio in tubi perimetrali che è un'esempio di rigidità torsionale. Anche l'ammortizzatore posteriore regolabile fa egregiamente il suo dovere. Tutto questo regala precisione di guida, facilità nelle pieghe e divertimento.
La posizione di guida e il manubrio largo offrono comodità e relax oltre che padronanza del mezzo in ogni situazione.
Il consumo di carburante si attesta sui 20 km/litro ma solo dopo il primo periodo di rodaggio nel quale ho rilevato un consumo maggiore.
Infine una nota sul rapporto qualità/prezzo che giudico estremamente favorevole se confrontato con prodotti della stessa categoria.
Sportiva, bella, originale, potente, veloce, stabile.
Facile da guidare, molto leggera nell’inserimento in curva.
Parsimoniosa nei consumi.
Ok.