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Quando il know-how racing incontra la strada, nascono soluzioni che ridefiniscono l'esperienza di guida quotidiana. È quanto emerge dalla visita alla sede italiana di Yamaha Racing, dove il marchio Gilles ha svelato a Moto.it la propria gamma di accessoristica premium applicata a tre modelli iconici della casa dei tre diapason: il rivoluzionario TMAX, la tecnologica MT-09 con cambio Y-AMT e l'affilata R9.
Parlare di racing per uno scooter potrebbe sembrare azzardato, eppure il TMAX 560 equipaggiato con componenti Gilles dimostra come la cultura racing possa permeare anche la mobilità urbana. Il maxi scooter giapponese, beneficia di un'accurata selezione di accessori che ne esaltano funzionalità ed estetica.
Gli specchietti Gilles montati sul TMAX non rappresentano un semplice upgrade estetico: la loro struttura leggera e filante migliora l'aerodinamica, mentre la funzione pieghevole facilita il passaggio nel traffico congestionato e lo stoccaggio in garage. Il sistema di regolazione millimetrica delle leve, tipico delle applicazioni racing, porta un livello di personalizzazione mai visto prima su uno scooter, permettendo a ogni pilota di trovare l'assetto ergonomico ottimale. Le cover termiche destra e sinistra, oltre a proteggere i componenti meccanici, aggiungono quel tocco racing che contraddistingue l'approccio Gilles al design funzionale.
La naked di Iwata rappresenta uno spartiacque nel segmento medio, e nella sua ultima iterazione con cambio manuale automatizzato Y-AMT ridefinisce gli standard di versatilità. L'equipaggiamento Gilles applicato all'MT-09 si concentra sulla modularità della posizione di guida, elemento cruciale per una moto che deve destreggiarsi tra l'uso quotidiano e le scorribande sui passi montani.
Il set di pedane regolabili plug and play firmato Gilles permette di avanzare o arretrare significativamente i poggiapiedi, stravolgendo completamente la triangolazione sella-pedane-manubrio. Questa flessibilità consente ai piloti più sportivi di adottare una postura racing, mentre chi privilegia il comfort può optare per un assetto più rilassato. La lavorazione CNC delle pedane garantisce grip ottimale in ogni condizione, mentre la finitura anodizzata nera con dettagli arancioni richiama i colori storici di Yamaha. La leva del freno anteriore, regolabile su ben 35 posizioni, offre una precisione millimetrica nella personalizzazione.
Gli accessori Gilles montati sulla R9 non sono semplici ornamenti, ma veri e propri componenti tecnici che ne esaltano le doti dinamiche.
Il sistema di pedane plug and play si distingue per la modularità: in caso di scivolata in pista, non è necessario sostituire l'intero set ma solo il componente danneggiato, con evidenti vantaggi economici per i track day. La caratteristica più interessante riguarda la possibilità di configurare il cambio in modalità rovesciata, con prima marcia in alto e le successive in basso, invertendo semplicemente l'asta di rinvio sulla pedana sinistra. Questa soluzione, mutuata dal mondo racing, permette cambi marcia più rapidi in ingresso curva.
Le leve freno e frizione completamente regolabili garantiscono la personalizzazione millimetrica essenziale per ottimizzare i tempi sul giro, mentre la protezione anteriore della leva freno protegge sia da eventuali contatti con altri piloti che da danneggiamenti in caso di caduta. Gli slider di protezione per mozzi e cerchi, presenti su entrambi gli assi, completano il pacchetto racing.
La vera chicca della visita si nasconde negli spazi riservati della sede di Gerno di Lesmo. Il museo dei cimeli di Yamaha Motor Racing custodisce autentici tesori a due ruote che hanno scritto la storia della MotoGP. Le Yamaha YZR-M1 che hanno portato Valentino Rossi ai titoli mondiali 2004, 2008 e 2009 rappresentano un'epoca d'oro delle corse, quando l'estetica delle prototipi era altrettanto spettacolare quanto le prestazioni.
Particolarmente interessante è l'evoluzione tecnica visibile tra la M1 del 2008, equipaggiata con motore 800cc quattro cilindri in linea, sospensioni Öhlins, cerchi Marchesini e freni in carbonio, con un peso di soli 148 kg per oltre 200 cavalli, e le versioni successive. La partnership tra Gilles e Yamaha si è consolidata nel 2015 con Jorge Lorenzo, quando il marchio lussemburghese è diventato sponsor ufficiale del team Monster Energy Yamaha MotoGP.
L'apice di questa collaborazione si manifesta sulla M1 campione del mondo 2021 di Fabio Quartararo, dove i paratacchi in carbonio Gilles non sono più solo sponsorizzazioni ma veri componenti tecnici omologati, contribuendo concretamente alla conquista del titolo iridato. La moto 2025 del campione francese, in livrea celebrativa bianco-rossa per il 70° anniversario Yamaha, monta anch'essa componenti tecnici Gilles, testimoniando una partnership che va oltre il semplice marketing.
All'edizione 2025 di EICMA, il marchio lussemburghese presenterà l'intera gamma prodotti presso lo stand H24 del Padiglione 14, offrendo ai visitatori l'opportunità di esplorare dal vivo tutte le ultime innovazioni.
Il momento clou della manifestazione milanese sarà la presentazione di una linea di prodotti completamente inedita, che rappresenta il prossimo step evolutivo nell'ergonomia e nella personalizzazione della moto. Un'occasione imperdibile per gli appassionati che desiderano toccare con mano la qualità costruttiva e le finiture che da sempre contraddistinguono Gilles Tooling.
In più, sabato 8 novembre, dalle 13:30 alle 14:00, sarà presente in stand Andrea Locatelli, pilota SBK!
Moto.it con Gilles
Yamaha
Via Tinelli 67/69
20050 Gerno di Lesmo
(MI) - Italia
848 580 569
https://www.yamaha-motor.eu/it/it/
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