Una bellissima Ducati 916 SPS del 1998 venduta a 30.000 dollari

di Maurizio Gissi

Perfetta, e con 8.000 km all'attivo, è uno degli esemplari prodotti quell'anno per gli USA: motore 996, cerchi Marchesini in magnesio e scarico Termignoni in carbonio. Una delle più belle realizzazioni di Massimo Tamburini

di Maurizio Gissi

24 maggio 2022

La storia delle versioni speciali delle super sportive Ducati risale a molto tempo fa ed è legata ai successi nelle competizioni.

La 916 SPS che è stata appena venduta in un'asta di Bringatrailer negli Stati Uniti è uno dei cento esemplari costruiti tra la fine del 1997 e l'inizio del 1998, un'edizione numerata - ma non limitata - e reca il numero 300 nella targhetta che si trova sulla piastra di sterzo.
Era siglata 916 SPS 98 USA R e montava già il bicilindrico a L di 996 cc e 128 cavalli, oltre a diverse parti speciali già viste in precedenza sulla 916 SP. La sigla 996 arriverà in evidenza sulla moto l'anno dopo.

Per via della carenatura che era stata snellita nelle linee rispetto alla prima 916, la coda monoposto, la colorazione rossa con tabelle portanumero bianche, i dettagli in fibra in carbonio, le ruote dorate e la componentistica più ricercata (vedi il mono posteriore Ohlins) la SPS del 1997-1998 è sicuramente una delle “916” più riuscite dell'intera famiglia creata da Massimo Tamburini.

E' stata battuta per la cifra di 33.000 dollari (poco più di 28.000 euro), nel 1998 era in vendita in Italia a 21.500 euro. Sul contachilometri riportava 4.970 miglia percorse, ovvero 8.000 km.

A corredo di questa SPS c'erano anche gli scarichi completi di serie (monta un gruppo completo Termignoni uso pista) e le ruote Brembo, sempre di serie, più il cavalletto posteriore, il kit attrezzi, i documenti originali e una lettera di Ducati che ne certifica il numero di telaio, la data di produzione e di spedizione negli USA.

L'acquisto precedente risaliva al 2020, nell'occasione furono sostituite le cinghie di comando della distribuzione e riparata una piccola ammaccatura sul serbatoio. Sui cerchi Marchesini in magnesio, Ducati Performance, sono stati montati i Pirelli Diablo Rosso III e la batteria è stata sostituita con una leggera Shorai al litio. Montati poi i convogliatori per l'air-box in fibra di carbonio (quelli originale in plastica sono a corredo)

La 916 SPS fu omologata con il motore 996 per consentirne l'utilizzo di quella cilindrata nel mondiale Superbike.