Ucciso in moto da un cavo agricolo. Le indagini rivelano una dinamica inquietante

Ucciso in moto da un cavo agricolo. Le indagini rivelano una dinamica inquietante
Luciano Lombardi
La vittima, un imprenditore veneto, viaggiava sulla Treviso-mare in sella alla sua Harley-Davidson quando un cavo teso sulla strada ha provocato l'incidente mortale. Le indagini hanno rivelato la causa e la responsabilità
18 giugno 2023

Gastone Feltrin, imprenditore roncadese, stava viaggiando sulla Treviso-mare in sella alla sua Harley-Davidson quando un cavo agricolo teso lungo la strada gli ha fatto perdere il contollo del mezzo provocandone la tragica fine.

Secondo la ricostruzione, la matassa di cavo perso da un trattore in transito si è srotolata agganciandosi al guardrail e a un lampione e impigliandosi anche nella parte opposta quando il mezzo ha imboccato una via laterale. Proprio in quel momento sopraggiungeva Feltrin che rimaneva impigliato all'altezza del collo.

A pochi gorni dall'incidente, le indagini della polizia stradale di Treviso, oltre all'aver individuato la dinamica dei fatti, hanno spinto il responsabile a uscire allo scoperto e a confessare. E' emerso così che, oltre all'incredibile coincidenza, il trattore che trainava la macchina che trasportava la matassa di cavo era guidato dal cognato della vittima, fratello della moglie di Feltrin, il quale, dopo aver capito che i rilievi e le informazioni raccolte dagli inquirenti avrebbero, comunque, portato a lui, si è costituito.

Consapevole di quanto era avvenuto, il cinquantanovenne è scappato. "Ero sotto choc", ha detto agli inquirenti. Per lui è scattata, immediatamente, la denuncia per omicidio colposo e omissione di soccorso.

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