Passeggera cade e muore, motociclista accusato di omicidio stradale

Passeggera cade e muore, motociclista accusato di omicidio stradale
Marco Berti Quattrini
Quando ha perso il controllo della moto aveva oltrepassato il limite di alcol nel sangue. Nella caduta muore la fidanzata, l'accusa è di omicidio stradale
10 ottobre 2019

Lunedì notte Sara Guernier, 29 anni, era seduta dietro al fidanzato, stavano tornando a casa in moto. In curva T.M. perde il controllo ed entrambi finiscono a terra: lui si rialza solo un po' acciaccato, lei rimane sull'asfalto. I soccorritori non possono fare nulla per rianimarla. Per il 26enne, al Pronto Soccorso i medici riscontreranno una lieve frattura e un tasso alcolemico di 1 grammo/litro sangue, il doppio del limite consentito dal Codice della Strada. 
 

La dinamica dell'incidente non è ancora legalmente chiarita, e su disposizione della Procura di Venezia verrà anche disposta l'autopsia sul corpo della giovane. Il fidanzato è invece indagato per omicidio stradale con l’aggravante della guida in stato di ebbrezza in orario notturno.

In base ai risultati della perizia stradale e dell'autopsia, la posizione del giovane verrà valutata dal Procuratore. Da quella che è una prima ipotesi, sembra che dopo essere partiti da San Donà di Piave, T.M. abbia perso il controllo della moto vicino a Eraclea e che nella caduta Sara abbia urtato violentemente contro al guardrail.