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La registrazione è stata formalmente presentata l’11 aprile presso l’Ufficio Marchi e Brevetti degli Stati Uniti (USPTO) e copre una vasta gamma di veicoli: da scooter e motocicli elettrici a parti strutturali per questi mezzi. Si tratta del primo marchio registrato da LiveWire che fa esplicito riferimento agli scooter, un indizio significativo sull’identità del futuro modello.
Il nome Doki, apparentemente privo di significato in inglese, trova però un riferimento culturale nel mondo anime giapponese. “Doki Doki” è un’onomatopea che riproduce il battito accelerato del cuore, una scelta evocativa che potrebbe suggerire emozione, dinamismo e adrenalina, elementi chiave per un mezzo pensato per la mobilità urbana, ma con anima sportiva.
Lo scooter sarà costruito sulla piattaforma modulare S2, la stessa utilizzata dai modelli LiveWire Del Mar, Mulholland e Alpinista. Proprio la modularità della piattaforma S2 permette una notevole flessibilità progettuale, come già dimostrato dai due concept presentati a novembre, al momento dell’annuncio della collaborazione con Kymco.
Anche se LiveWire ha sottolineato che i prototipi non rappresentano la versione definitiva, alcuni dettagli tecnici sono emersi. La batteria, ad esempio, è collocata lungo il corpo centrale del veicolo e, nella variante rosa dei concept, è visibile esternamente. Interessante anche la scelta tecnica di ruotare la batteria e il motore rispetto alla configurazione standard delle moto S2, con il lato anteriore della batteria rivolto verso la sella e la cinghia di trasmissione posizionata a destra.
Il progetto, dunque, è già in fase avanzata e la registrazione del marchio Doki ne è un ulteriore segnale concreto. L’ingresso di LiveWire nel segmento dei maxi-scooter elettrici promette di ampliare l’offerta del brand, puntando a un pubblico più ampio e urbano, in linea con le tendenze emergenti della mobilità sostenibile su due ruote.
