Kawasaki c'è, in grande stile

di Moto.it

Kawasaki si è presentata in una veste splendida al Salone di Milano con tante novità. Facciamo un giro nello stand delle verdone

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13 novembre 2009

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All'Eicma 2009 Kawasaki accoglie il pubblico in uno stand decisamente elegante, completamente nuovo rispetto alle passate edizioni. Sembra quasi di entrare in una delle hospitality montante nei paddock della MotoGP, con pannelli nero lucido che fanno da sfondo alle novità della casa di Akashi.

Appena entrati, in bella mostra, ci sono le tre sportive pronto pista con tanto di neon verdi ad esaltarne il carattere racing. In particolare quello della ZX-10R che per il 2010 si fa ancora più estrema, lavorando di rifinitura su ciclistica e motore.

La regina dello stand però è inidiscutibilmente la Z1000. Vuoi perché la bionda in mascherina e lingerie sexy che l'accompagna è la più simpatica di tutta la fira, ma soprattutto perché la zetona è rimasta fedele alla tradizione di rinnovamento "ogni tot" a cui ci avevano abituato i giapponesi. Vista dal vivo questa naked sembra essersi irrobustita parecchio, continuando a proporre un design molto futuristico, ma anche molto manga. Una carta che di fatto ha sempre incontrato il favore del pubblico appassionato del genere. E dopo averci girato intorno per un buon 20 minuti a chiunque viene davvero la curiosità di farci un giro. E infatti la proveremo a breve per raccontarvi come va.

Vista dal vivo la Z1000 sembra essersi irrobustita parecchio, esaltando il suo carattere futuristico

Intanto basta spostarsi di qualche metro per incontrare la nuova Versys. Il cui nuovo volto, figlio di un restyling profondo fedele alle ricerche di mercato, rende finalmente giustizia ad una moto di cui ci si poteva innamorare solo dopo averla provata. Ora la più versatile delle Kawasaki ha uno stile più rigoroso e offre anche una serie di aggiornamenti che la rendono ancora più strepitosa sul fronte turistico, senza penalizzarne però l'uso quotidiano.

Infine per chi ama il turismo veloce ecco la GTR 1400, tecnologicamente avanti un miglio a tante concorrenti. Vederla ferma (questa volta abbinata ad una mora) non le rende giustizia. Perché questo genere di moto si apprezzano sul cavalletto solo per 10 secondi, ma poi bisogna saltare in sella e godersela in strada.

Purtroppo però siamo alla fine del tour in Kawasaki. Una delle tappe più sfiziose di questa Eicma 2009 e non a caso apprezzato da curiosi e motociclisti che di certo si ricorderanno chi era presente e chi invece no.

Matteo Cappella