Jerez, classe 250

Jerez, classe 250. Vince il finlandese Kallio su Ktm. Mattia Pasini, su Aprilia, chiude al secondo posto e guida il mondiale
31 marzo 2008


GP DI SPAGNA: PASINI SECONDO

Gara del Gran Premio di Spagna della 250cc che ha lasciato tutti di stucco. Il folto pubblico presente sulle colline di Jerez de la Frontera è rimasto incredulo quando una gara dal finale certo si è improvvisamente conclusa nel più impensabile dei modi.
Ottima prestazione dell'Aprilia che però si deve accontentare solo del secondo gradino del podio.

Gara tutto sommato monotona con Bautista che parte bene dalla pole seguito da un gruppeto di piloti, ma già dal secondo giro lo spagnolo inizia ad allungare sul gruppo insieme a Simoncelli, e già al quinto giro hanno un vantaggio di due secondi sul gruppetto degli inseguitori composto da Kallio, Luthi, Barbera e Simon.

I fuggitivi continuano a guadagnare terreno costantemente, con qualche sorpasso negli ultimi giri per prendere le misure per l'attacco finale dell'ultimo giro.
Ma a poche curve dal traguardo accade l'impensabile, all'uscita di una curva Bautista ha un calo di potenza del suo motore a causa di una grippata e Simoncelli non riesce ad evitarlo ed i due finiscono in terra.

Così Kallio, che accusava un ritardo di più di otto secondi, si è trovato la strada spianata per la vittoria finale con un vantaggio di 4"277 su Pasini, attuale leader del mondiale, che vince la volata per il secondo posto sulla Honda di Takahashi, la KTM di Aoyama e l'altra RSA ufficiale di Barbera.

"E' stato tutto una sorpresa - ha detto Pasini - perché abbiamo avuto problemi tutto il fine settimana e adesso sono salito sul podio. Non ho fatto un buona partenza rimandendo molto indietro, poi il passo era buono, ma il distacco dai primi era irrecuperabile. Ma alla fine sono stato fortunatissimo perché Bautista e Simoncelli sono caduti, mentre il contatto tra Barbera e Debon gli ha fatto perdere delle posizioni, così sono riuscito a giocarmi la volata per il secondo posto. Finalmente per una volta posso dire anche io "CHE FORTUNA!!!"".

"Non so che dire - ha dichiarato Bautista - con Simoncelli stavamo facendo una gara bellissima e molto corretta, poi all'ultimo giro in uscita di curva il mio motore ha grippato ed ho perso velocità, così Marco non ha potuto fare altro che venirmi addosso incolpevolmente. Mi dispiace moltissimo sia per me che per lui".

Quinto posto per Barbera, fortemente penalizzato dal contatto al ventreesimo giro con Debon, sesto, nono Espargaro seguito da Pesek e Baldolini.
A punti anche Abraham, Hernandez e Toth. Da segnalare anche il ritiro di Laverty e le cadute di Faubel e Luthi oltre a quella già citata di Bautista.

 

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