International Female Ride Day: perché sentiamo il bisogno di celebrare la donna in moto?

International Female Ride Day: perché sentiamo il bisogno di celebrare la donna in moto?
Cristina Bacchetti
E' una domanda che da donna, e da motociclista da oltre 20 anni, mi faccio spesso. A costo di incassare antipatie e critiche, confermo la mia idea... ma voglio sapere la vostra!
1 maggio 2023

Puntuale come ogni anno, quest'anno precisamente il 6 di maggio, arriva il Female Riding Day, la giornata internazionale dedicata alle motociciste ideata da Vicky Gray, fondatrice del sito lifestyle Motoress, motociclista, pilota e istruttrice di guida.

Al motto di “Just Ride!” il 4 maggio 2007 ebbe luogo a prima edizione dell'IFRD a Toronto, per poi ripetersi ogni primo venerdì di maggio, fino al 2013, e ogni primo sabato di maggio dal 2014, in oltre 120 paesi nel mondo.

Sono una motociclista (termine che guardacaso non ha declinazione di sesso e qui non si tratta assolutamente di essere inclusivi o di fluidità), non sono una donna che va in moto, non sono una miss o lady biker, e non credo che l'essere donna regali un valore aggiunto al fatto che guido una motocicletta, o la motocicletta a me come donna.

In sella non c'è sesso (romanticamente parlando, tecnicamente sì, per ovvi motivi) e il voler a tutti costi far notare che "sono una donna e sono top perché guido una moto", rischia di risultare un tantino altisonante e controproducente.

Mi risulta stridente il desiderio di molte di andarsi ad accomodare in gruppi e manifestazioni "sessiste", perchè di questo si tratta, se si esclude a prescindere la presenza dell'essere umano di sesso maschile, magari accusandolo poi di discriminare le motocicliste.

Non ho mai sentito di un motociclista che non sogni di avere accanto una biker, e in dieci anni di lavoro in un ambiente prettamente maschile, attenzione non maschilista, non mi sono mai sentita giudicata, discriminata né tantomeno ostacolata, anzi.

Per cui, desidero davvero che qualcuna mi spieghi perché, perché si sente il bisogno di celebrare la donna in moto?
Come se fosse un evento eccezionale? Non lo è.

Parere mio personalissimo a conclusione del mio pensiero: le biker quelle vere, se proprio le vogliamo catalogare, le trovate sudate in cima al Passo con in mano un panino al salame, oppure infangate tra i salti di una pista da cross, non a festeggiare il Female Ride Day con le Adidas ai piedi e a farsi fotografare per Instagram! ;)

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