Honda Italia - IBM: con l’RFID parte la rivoluzione

Honda Italia - IBM: con l’RFID parte la rivoluzione
9 gennaio 2007
Un innovativo progetto trasformerà i processi produttivi dello stabilimento della Honda Italia di Atessa (Chieti), innalzandone ulteriormente i livelli di efficienza e qualità La Honda Italia Industriale, filiale italiana della Honda Motor Co., leader del mercato mondiale “a 2 ruote” con oltre 12,7 milioni di esemplari venduti nel mondo (2006*) annuncia un accordo con IBM per realizzare un ampio progetto di trasformazione ed innovazione dei processi produttivi dello stabilimento di Atessa (Chieti), con l’impiego di tecnologie RFID (Radio Frequency IDentification, identificazione a radio frequenza) ed infrastrutture dedicate. Si tratta di un agreement esclusivo, che consentirà alla filiale nazionale della Honda di raggiungere nuovi e più alti livelli di efficienza e qualità nella gestione della produzione dei numerosi motocicli e scooter targati realizzati in Italia. Il risultato 2006 (*) ha infatti superato 170mila unità, destinate sia al mercato italiano (che da solo rappresenta il 40% del mercato a due ruote continentale) che a quello europeo od internazionale in genere. Il progetto di trasformazione dei processi produttivi rientra nella partnership con IBM, confermata ed ampliata grazie ad un accordo risalente al settembre scorso. IBM Global Business Services supporterà quindi Honda Italia nella progettazione e nello sviluppo di una soluzione in grado di consentire la costante identificazione automatica di ogni veicolo sulla linea di assemblaggio tramite l’applicazione di tag, l’etichettatura dei microlotti dei componenti critici e la conseguente identificazione – il tutto mediante l’utilizzo di lettori RFID, mobili e fissi. Dopo una prima fase di analisi, nella quale IBM Global Business Services ha supportato il progetto tramite consulenti di produzione e della tecnologia RFID, gli specialisti IBM hanno collaborato con i tecnici della Honda Italia per disegnare i nuovi processi ed identificare le soluzioni più adatte. E’ così in fase di avanzato sviluppo una soluzione personalizzata - basata su tecnologia RFID, Java (J2EE) in ambiente open standard e con infrastruttura IBM Websphere Application Server e perfettamente integrata con i sistemi IT normalmente utilizzati nello stabilimento. Il primo passo del progetto, realizzatosi proprio nel 2006, in contemporanea quindi con le celebrazioni del 35° Anniversario della Honda Italia, è la trasformazione della linea produttiva delle “maximoto” (Hornet 600, CBF1000/600/500), con particolare riguardo agli aspetti di tracciabilità dei componenti critici, WIP Management (avanzamento del veicolo sulla linea di montaggio) e Material Replenishment (approvvigionamento dei materiali sulla linea). E’ prevista in futuro l’estensione di questo sistema anche alla linea di produzione degli scooter targati, a cominciare dal “best seller” italiano SH150i/125i e dal “fratellone” di maggior cilindrata, il brillante SH300i. “Si tratta di un progetto di altissimo spessore, che rappresenta un passo fondamentale della nostra strategia “Oustanding Quality” e di innovazione della produzione, e che porterà ad Honda Italia notevoli benefici - in particolare nelle aree dell’approvvigionamento dei materiali e del Controllo Qualità. Così facendo, si migliorerà anche il controllo dell’efficienza di tutti i processi di assemblaggio e si otterrà una migliore operatività delle attività di gestione della configurazione dei veicoli prodotti” spiega Nicola Marrone, Project Executive, Honda Italia. “Prevediamo inoltre di poter estendere in futuro l’utilizzo della tecnologia RFID anche ad altri processi – come ad esempio la supply chain”. “Questo è un tipico esempio di come una tecnologia innovativa possa rendere possibile una trasformazione significativa con reale valore di business. IBM ha riconosciuto da tempo le potenzialità della tecnologia RFID, e già da alcuni anni dedica importanti investimenti a quest’area sia nella ricerca, sia nello sviluppo di competenze specialistiche.,” – afferma Augusto De Castro, Vice President Industrial Sector di IBM Italia. “L’ottima collaborazione con un marchio come Honda, leader nel mercato e nell’innovazione tecnologica dei propri prodotti, è stata fondamentale per individuare insieme le corrette necessità di intervento sui processi e prevederne i vantaggi di business, anche grazie all’accesso ai centri di competenza di IBM. L’RFId ci consente oggi di portare innovazione nel mercato dell’Automotive e in molti altri settori e non solo sui processi di produzione e di gestione della supply chain, ma anche in molti altri processi fondamentali per la competitività”.

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