Honda al lavoro su futuri sistemi di assistenza alla guida

Honda al lavoro su futuri sistemi di assistenza alla guida
Alberto Raverdino
Nuove domande di brevetti da parte del colosso giapponese. Il primo, contrastare il vento laterale e, il secondo, avvisi “tattili” su manubrio attraverso vibrazioni intelligenti
12 febbraio 2024

L’evoluzione avanza e Honda, da sempre molto impegnata nelle realizzazioni di nuovi sistemi a favore della sicurezza dei motociclisti, ha da poco depositato la richiesta di alcuni brevetti decisamente interessanti. La prima ha lo scopo di contrastare il vento laterale; sappiamo quanto questo possa essere non solo fastidioso, ma se eccessivamente forte, anche molto pericoloso.

Per garantire questo tipo di assistenza alla guida, Honda ha immaginato di ideare un dispositivo che si colloca a metà strada tra uno sterzo servoassistito e un ammortizzatore di sterzo rotativo. Un “due in uno” che ancora non si era mai visto a bordo di una moto e che dovrebbe garantire una immediata reazione quando si verifica una condizione che “sposta” la moto a causa di una raffica laterale di vento forte. Il sistema prevede un attuatore fissato dietro il cannotto di sterzo e fissato alla piastra di sterzo, al resto dovrà pensare il sistema elettronico che rilevando il movimento anomalo, agirà per contrastarlo. Il tutto grazie alla centralina elettronica che riceve informazioni relative a velocità, accelerazione, angolo di sterzata, radar e anche una telecamera con l'obiettivo di capire le intenzioni di moto e pilota.

Interessante sapere che per fare ciò, il computer divide la corsia su cui stai viaggiando in diverse strette “corsie virtuali”, mostrate da linee tratteggiate nei disegni dei brevetti e tenta di mantenere la moto all’interno di una di quelle corsie.

L’altra idea che ha generato la domanda di brevetto è un sistema di vibrazione delle manopole del manubrio. Il fine è quello di offrire un segnale di allerta quando serve; si attiverà al superamento involontario della corsia e potrà offrire una anche un avviso in caso di presenza di un veicolo in un punto cieco. Un sistema simile a quanto abbiamo già avuto modo di conoscere sulle auto che attraverso il volante offrono un avviso “tattile” al pilota. In questo caso un peso disassato all’interno del manubrio nella zona delle manopole sarà alla base della vibrazione offerta al pilota. Un sistema che ricorda quello dei videogame e che fa un tantino sorridere visto che per anni si è tentato di eliminare le vibrazioni e ora…

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