Harley-Davidson: il nuovo motore a V di 60° raffreddato a liquido

Harley-Davidson: il nuovo motore a V di 60° raffreddato a liquido
Maurizio Gissi
  • di Maurizio Gissi
Depositati i disegni del nuovo motore V2 (in quattro versioni) che equipaggerà la Pan America e le Harley-Davidson di media cilindrata a partire dal 2020
  • Maurizio Gissi
  • di Maurizio Gissi
9 aprile 2019

La roadmap 2020 Harley-Davidson è stata annunciata lo scorso mese di luglio dal CEO Matt Levatich. Nell’occasione erano state diffuse le immagini di tre concept dotati di una nuova motorizzazione 1.250 raffreddata a liquido: una adventure (Pan America), una streetfighter e una bobber. Oltre alla elettrica LiveWire, che è stata poi mostrata a novembre in occasione di Eicma.

I disegni, depositati all’ufficio per la proprietà intellettuale dell’Unione Europea, offrono qualche indicazione ulteriore sulle caratteristiche di questo motore bicilindrico che equipaggerà una nuova famiglia di modelli a partire appunto dall’anno prossimo, con possibile arrivo in vendita come model year 2021. Si parla di quattro diverse versioni con cilindrate dai circa 500 ai 1.250 cc, che avranno in comune, oltre al raffreddamento a liquido, alcune architetture di base e un layout molto attuale.

La V fra i cilindri è di 60°, la distribuzione è affidata a due alberi a camme per bancata con comando a catena. Il basamento, con cambio in blocco, appare decisamente compatto – anche rispetto al precedente bialbero a liquido della V-Rod, e più simile al recente Street 500/750 sempre raffreddato a liquido – e la trasmissione finale a catena è sul lato sinistro.

Le fusioni delle testate recano sulla sommità gli attacchi al telaio, spariscono totalmente le alettature, e il lato sinistro del motore mette in risalto la posizione rialzata dell’albero secondario del cambio, la pompa e i condotti del circuito di raffreddamento.
Un aspetto che rompe totalmente con la tradizione estetica ma anche emozionale, un salto tecnico generazionale dovuto ovviamente alla necessità di rispettare i nuovi limiti sulle emissioni inquinanti e che probabilmente regalerà superiori prestazioni. Basterà questo a convincere il pubblico più legato alla tradizione del marchio americano? E’ qui che si gioca la scommessa H-D per i prossimi anni, una strategia di cambiamento - inevitabile - che a Milwaukee stanno affrontando ben consci del valore storico e d'immagine di Harley-Davidson.

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