Hard Enduro. #3 Silver King. È senso unico Lettenbichler [VIDEO]

di Piero Batini

Manuel Lettenbichler imbattibile. Anche quest’anno. In USA gli resistono Trystan Hart (fino alla fine), Wade Young e Mitch Brightmore, (per poco). Nuovo sistema di attribuzione dei punteggi, “Mani” prende il volo ugualmente

di Piero Batini

16 giugno 2025

Silver Mountain, Idaho, USA, 16 Giugno. Bisogna attraversare l’Atlantico, ì tutto il continente nordamericano e, una volta in vista del Pacifico, ecco l’Idaho, Kellog, la Silver Mountain. Mezzo mondo per andare all’appuntamento con la seconda prova del Mondiale Hard Enduro. Nuovo contesto geografico e logistico, nuovo promoter, ProTouchGlobal, nuovo regolamento di attribuzione dei punteggi, ora ogni giorno di gara vale, ma la storia non cambia di una virgola. Manuel Lettenbichler, Red Bull KTM Factory, aveva vinto la prova inaugurale nel Regno Unito (unito poi) a Ystradgynlais, Galles del Sud, l’ErzbergRodeo quest’anno non inserito nel Campionato, e ha vinto anche la Gara americana, non meno, dura, sfinente, esemplare delle “concorrenti” europee. Campionato a gonfie vele, “Mani” non se ne parli, un autentico, imbattibile fuoriclasse.

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Applicando una “strategia” semplice, ovvero ottenendo piazzamenti tra i primi tre nel prologo e in entrambe le giornate off-road, Mani si è assicurato la vittoria assoluta, estendendo il suo vantaggio in campionato a 18 punti. Trystan Hart, FMF KTM Factory Racing, è stato l’avversario eccezionale di turno, ma solo fino al… secondo posto dopo un'entusiasmante battaglia con il tedesco ufficiale KTM per tutto il weekend.

Prologo. Trystan Hart manda in scena una corsa autorevole e vince, Mani è terzo.

Sabato. È subito battaglia feroce e quasi fratricida in atmosfera KTM. Lettenbichler va al comando e sembra risolvere la partita nella terribile sezione di Milo Creek, Hart e il gruppo degli inseguitori fanno fatica. Ma Trystan rinviene e lancia la carica decisiva negli ultimi cinque minuti. Vince Hart, Mani è secondo.

Domenica. È tutto per tutto, e la guerra si risolve all'ultimo miglio. In sella alla KTM 300, Lettenbichler esce allo scoperto e dà tutto nei momenti cruciali della finalissima, quando può spezzare il ritmo dell’avversario. La vittoria nella giornata finale è sua, con un vantaggio di appena 20 secondi su Hart. 3°-2°-1°, così Manuel Lettenbichler conquista la Silver Mountain e vince la Silver Kings.

Assolutamente imprendibile la coppia di testa, è Mitch Brightmore, GasGas, il Campione del Mondo Junior Hard Enduro in carica, che si mette in evidenza. Il suo team X-Grip Racing è ripagato nella impegnativa trasferta negli States con la vittoria nel prologo, il terzo posto nel primo giorno di Off Road e il quarto nella gara principale, che vale al britannico il podio di Silver Mountain e il secondo posto nella generale di Campionato.

Wade Young, GasGas, in fondo deludente in Galles e all’Erzberg, ha ritrovato ritmo e velocità e, sommando i risultati dei tre giorni di gara, ottiene il quarto posto assoluto. Quinto è Mario Roman, Sherco, appena fuori dai dieci Matt Green, KTM, Rigo Racing.

Va da sé che lo straordinario, e lunghissimo, periodo di forma di Lettenbichler consente al tedesco di estendere il suo vantaggio nel Campionato del Mondo Hard Enduro, adesso 18 punti su . Il prossimo appuntamento Hard Enduro sarà la leggendaria Red Bull Romaniacs, in programma dal 22 al 26 luglio, che Mani Lettenbichler cercherà di vincere per la sesta volta. Anche l’evento rumeno, tuttavia, è fuori dal Campionato Mondiale FIM Hard Enduro, cosicché la serie riprenderà con il terzo round: Abestone, Italia, il 6 e 7 settembre.Mitch Brightmore (GBR), GASGAS, e 21 su Billy Bolt, Husqvarna

© Immagini Red Bull Content Pool, Future7Media, HEWC, KTM, Husqvarna, GASGAS, Emily Brown, Tristan Hart