Gaokin Flame 500. Aria di novità in casa Brixton?

Il costruttore cinese, che produce anche le Brixton, presenta la sua nuova Flame 500: una naked bicilindrica di aspetto sportivo

23 maggio 2022

Pochi giorni fa Gaokin ha diffuso le prime immagini e qualche caratteristica della sua Flame 500, una naked che sarà presentata in Cina entro questo mese.

Ve ne avevamo dato qualche anticipazione un anno fa, quando questa moto era stata iscritta al Ministero dei trasporti e della tecnologia cinese con la sigla GK-502. Le prime due lettere indicavano appunto il costruttore, la cifra 502 che stava per cilindrata e frazionamento.

Gaokin è uno dei marchi emergenti in Cina e che produce anche per altri.
E' stata fondata nel 2006 come Chongqing Gaokin Industry Co. e produce motori per varie applicazioni, moto e sistemi di trasmissione. Recentemente ha presentato la Thor GK1000, una cruiser con motoreV2 da un litro di cilindrata.

Fabbrica anche le moto per Brixton, che vende in Cina con il proprio marchio: l'ultima roadster Crossfire X nel mercato interno si chiama semplicemente GK500.

Parte della struttura di quel modello si ritrova nella nuova Flame, a cominciare dal propulsore di 486 cc che è di fatto il KE500 prodotto dalla Loncin prendendo a modello il due cilindri in linea Honda della serie CB: identiche sono anche le misure di alesaggio e corsa oltre al disegno di base. Fornisce la potenza di 50 cavalli a 8.500 giri e la coppia massima di 46 Nm a 6.750 giri.

Anche il telaio tubolare d'acciaio è simile a quello della Crossfire, ma coperto con carter di plastica color magnesio nella zona visibile sotto il serbatoio e la sella. Quest'ultima è a due piani e sullo scarico compare un paracalore differente rispetto al modello mostrato nei documenti di omologazione l'anno scorso.

Le ruote da 17 pollici sono a razze in lega leggera e non a raggi, e anche i dischi freno – a differenza della Crossfire - hanno profilo wave e pinze anteriori a montaggio assiale invece che radiale. La ciclistica è insomma meno raffinata.
L'estetica dalle linee spigolose ricorda certe Suzuki nella zona anteriore e anche il fanale a due luci verticali cita un poco la GSX-S 1000.

Resta naturalmente da vedere se mai Brixton deciderà di farla propria, magari con alcuni interventi estetici e tecnici, nel caso decidesse di ampliare la sua offerta in quella direzione. Che però al momento è orientata decisamente su modelli di aspetto classico o sport heritage.