Enduro Alpini Gorle, 18 agosto con Giò Sala

Enduro Alpini Gorle, 18 agosto con Giò Sala
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Al via la nona edizione della gara d'enduro per beneficenza ideata e organizzata da Giò Sala. Appuntamento nel comune bergamasco con tante novità
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24 luglio 2012

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Torna in scena in pieno agosto l’Enduro Alpini Gorle, gara arrivata a conquistare lo stato di classica nel panorama nazionale. Ideata e fortemente voluta dal cinque volte campione del mondo di Enduro Giovanni Sala, unisce al divertimento della gara un aspetto altruistico - raccogliere fondi in aiuto ad Haiti. L'appuntamento, quest'anno, viene anticipato a sabato 18 agosto per evitare la concomitanza con la prova svedese del Mondiale Enduro della settimana seguente.

 

L’organizzazione è curata come sempre dal Gruppo Alpini Gorle in collaborazione col Motoclub Chieve; le manifestazioni collaterali di quest'anno prevedono anche una batteria di moto d'epoca, di vespa e scooter cross, nonché - novità assoluta di quest'anno - una batteria riservata ai bicilindrici 1000. Nel tracciato di gara, ricavato nel centro sportivo del comune di Gorle saranno inseriti passaggi altamente spettacolari. I meno esperti potranno scegliere percorsi alternativi che ovviamente allungano il tempo di percorrenza, per fare si che nessuno sia escluso in partenza dall'obiettivo di terminare la gara.

 

Come buona abitudine saranno presenti i migliori piloti della specialità, tra i quali molto probabilmente anche l'americano Kurt Caselli, in Italia per allenarsi in previsione della Six Days. Il 23 agosto la festa continua con gli artisti del Freestyle: gli atleti della Daboot, capitanati da Vanni Oddera, intratterranno il pubblico con uno spettacolo incentrato su 2 rampe e un backflip con motoslitta. L’intrattenimento sarà a cura dell’artista e attore Paolo Casiraghi, in arte "Suor Nausicaa“, che sarà presente affiancato da un collega di Zelig a sorpresa

 

Da non dimenticare lo scopo primario della manifestazione, cioè raccogliere fondi per beneficenza. Il denaro raccolto, su espressa richiesta di Suor Isolina (responsabile della missione “Project Fèminin“ di Atar, Mauriania) sarà inviato ad Haiti, dove è impegnata nella ricostruzione. Una parte sarà invece inviata in Armenia per l'acquisto di uno stabile adibito ad ospitare i bambini orfani e portatori di handicap, consegnato di persona dal presidente del gruppo Alpini di Gorle.

 

Per tutte le informazioni fare riferimento al sito di Giò Sala.

 

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