Ecco chi era Luca Salvadori, pilota e youtuber

Ecco chi era Luca Salvadori, pilota e youtuber
15 settembre 2024

Luca Salvadori era nato e cresciuto in una famiglia legata a doppio filo con il mondo dei motori, seguendo le orme del padre Maurizio, fondatore e direttore della scuderia automobilistica Trident Racing.

La sua carriera motociclistica inizia nel 2009, quando debutta nel Campionato Italiano Velocità (CIV), partecipando all'ultima gara della stagione al Mugello nella categoria Stock 600, dove conclude la competizione al 32° posto.

Gli Anni di Formazione e l'Esordio nell'Europeo Superstock

Nel 2010, Salvadori amplia il suo orizzonte internazionale, prendendo parte alle ultime due gare del Campionato Europeo Superstock 600. In sella a una Yamaha YZF-R6, riesce a conquistare i suoi primi quattro punti e si classifica al 35° posto finale. L'anno successivo lo vede ancora impegnato in questa categoria sia a livello nazionale che europeo. Tuttavia, non riesce a raccogliere punti nel campionato europeo e si posiziona 21° in quello italiano.

Nel 2012 Salvadori conferma il suo 21° posto nel CIV, ma inizia a migliorare in ambito europeo, diventando pilota titolare nel Team PATA by Martini e raccogliendo sette punti. Questo periodo si dimostra importante per il giovane pilota, che continua a maturare esperienza e migliorare le sue prestazioni.

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Il salto di qualità e i primi successi

La stagione 2013 segna un vero e proprio salto di qualità per Luca Salvadori. Sempre in sella a motociclette Yamaha, conclude il campionato nazionale al 17° posto, ma il vero successo arriva in ambito europeo. Nell'Europeo Superstock 600, Salvadori riesce a salire sul podio nel celebre circuito di Monza, dopo essere partito dalla pole position. Questo podio rappresenta un punto di svolta nella sua carriera, dimostrando il suo potenziale come pilota a livello internazionale. Nello stesso anno, disputa le sue prime due gare nel Mondiale Supersport, anche se entrambe si concludono con dei ritiri.

Nel 2014 Salvadori passa al Team 10 Lap Racing, al comando di una Kawasaki ZX-6R, e chiude la stagione all'ottavo posto, senza ottenere piazzamenti a podio. Il 2015 segna il passaggio alle motociclette di cilindrata superiore con la sua partecipazione alla Superstock 1000 FIM Cup con il team Althea Racing. In sella a una Ducati Panigale, Salvadori chiude il campionato al 16° posto, ottenendo sedici punti complessivi.

Nel 2016 Salvadori vive una stagione di cambiamenti. Inizia l'anno con il team GP Project su un'Aprilia RSV4, partecipando sia al campionato italiano di Superbike che alla FIM Cup. Tuttavia, le difficoltà tecniche e i cambiamenti di moto non gli permettono di brillare: conclude il campionato italiano al 13° posto e il campionato Superstock al 20° posto, dopo essere passato a una Yamaha YZF-R1.

Nel 2017, Salvadori partecipa solo al Gran Premio di Misano nella Superstock 1000, come pilota sostitutivo, ma la gara si conclude con un ritiro.

Tra passione e perseveranza

La FIM Cup Superstock e l'Avventura nel Monza Rally Show

Nel 2018, ultima edizione della Superstock 1000 FIM Cup, Salvadori viene ingaggiato come pilota titolare dal Berclaz Racing Team, alla guida di una BMW S1000RR. La stagione lo vede impegnato accanto al compagno di squadra Roberto Tamburini, e riesce a portare a termine quasi tutte le gare tra i primi quindici, ad eccezione della tappa di Brno, concludendo la stagione al 10° posto in classifica generale.

Oltre alla sua carriera su due ruote, Salvadori esplora anche il mondo delle quattro ruote, partecipando al Monza Rally Show nel biennio 2018-19, accompagnato dal co-pilota Alberto Vagaggini.

L'Esordio nel Motomondiale e i Problemi Fisici

Nel 2023, a 31 anni, Luca Salvadori fa il suo atteso debutto nel Motomondiale, partecipando alla categoria MotoE con il team Pramac Racing. Alla guida di una Ducati V21L, gareggia al fianco dell'esperto compagno di squadra Esteve Rabat. Tuttavia, la sua stagione è segnata da problemi fisici che lo costringono a ritirarsi prima della conclusione del campionato. Viene sostituito dai piloti Óscar Gutiérrez e Andrea Migno, ma i punti raccolti nella prima metà della stagione gli consentono comunque di classificarsi al 17° posto finale.

Nonostante gli infortuni, Salvadori non rinuncia alle competizioni: sempre nel 2023 prende parte alla seconda prova del campionato italiano Supersport a Misano, pur senza ottenere punti.

Le road race

Luca aveva mostrato una sincera passione per le corse su strada e messo subito in chiaro che il suo percorso di avvicinamento al Manx GP e al TT dell'Isola di Man sarebbe stato graduale ma ricco di soddisfazioni, visto che già nelle prima gara disputata nell'IRRC come wild card a Hengelo aveva stravinto.

Dopo la sua partecipazione al WDW e la vittoria del CIVS Superbike 2024, aveva continuato a correre nelle gare in salita, disertando l'ultimo appuntamento di Volterra proprio per la scelta di correre la gara IRRC a Frohburg dove sarebbe stato coinvolto nell'incidente rivelatosi fatale."

La dimensione social

Parallelamente alla sua attività di pilota, Salvadori alimenta il suo canale YouTube che, nel giro di qualche anno, raggiunge i 582.000 iscritti, nel quale oltre a raccontare le sue esperienze in pista, commenta alla sua maniera scanzonata e talvolta irriverente, anche la MotoGP e la Superbike.

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