Ducati targa la Desmosedici. Un sogno da mille e una notte.

Mille saranno gli esemplari prodotti di Desmosedici RR, la prima replica di una moto Gp realizzata da Ducati. Ducati sbanca Misano, è il caso di dirlo. Casey Stoner fa il vuoto alle sue spalle, la sua Ducati gommata Bridgestone vola. L'azienda di Borgo Panigale manda nuovamente in pista il suo pupillo per presentare la prima replica di una moto da Gran Premio. Desmosedici RR è la versione da strada, targata e "addomesticata", della moto del 2006 (quando si correva coi 1.000cc). Quella con cui Capirossi e Bayliss hanno vinto 4 gare. Il motore è un 4 cilindri a V di 90° dotato del marchio di fabbrica Ducati, il comando desmodromico delle valvole. La fasatura softpulse è quella studiata per le corse. L'iniezione elettronica è comandata da una sofisticata centralina 5SM della Magneti Marelli, i corpi farfallati sono 4, hanno diametro di ben 50 mm e ciascuno ha 12 fori per diffusore. Il V4 è elemento portante della ciclistica, che si affida a un telaio a traliccio in tubi di acciaio, con forcellone in lega di alluminio. Carenatura e telaietto sono invece in fibra di carbonio, esattemente come la moto da corsa da cui deriva. Il tutto per un peso record di soli 171 kg. Sospensioni Ohlins e freni Brembo completano un quadro di assoluta eccellenza. Vi diamo un po' di numeri. Desmosedici RR sviluppa quasi 190 cavalli a 13.800 giri in configurazione "strada" Euro 3 (con catalizzatore). Lo scarico racing fornito con la moto porta la potenza a ben 200 cavalli, allo stesso regime. Un vero animale da pista. Desmosedici RR sarà disponibile in 2 colorazioni, rosso corsa Ducati e rosso con bande bianche, denominata Team Version. La garanzia e l'assistenza programmata di 3 anni rientrano nei 60.000€ necessari a mettere in garage la prima replica di una moto Gp.