Gachaco. Società di swapping delle giapponesi Honda, Suzuki, Kawasaki e Yamaha

di Marco Berti Quattrini
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Le grandi case produttrici giapponesi si uniscono alla compagnia energetica Eneos (51%) per creare una rete di swapping

di Marco Berti Quattrini
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31 marzo 2022

Il futuro della mobilità urbana passerà sicuramente attraverso i veicoli elettrici. Probabilmente monopattini e scooter. Il successo di Gogoro supporre anche una grande diffusione dello swap battery quel sistema che permette quando la batteria di un veicolo è scarica di scambiarla nelle apposite stazioni con una carica. Honda, Kawasaki, Suzuki e Yamaha hanno costituito una nuova società che va proprio in questa direzione. Insieme alla compagnia energetica Eneos le quattro Case giapponesi daranno vita a Gachaco che oltre ad offrire il servizio di batterie intercambiabili si curerà anche dell'infrastruttura e delle stazioni di ricarica.

Lo standard utilizzato sarà il Mobile Power Pack di Honda e la prima città in cui saranno installate le stazioni di swapping sarà Tokyo e altre grandi città giapponesi dovrebbero seguire dall'autunno di quest'anno. I punti di scambio saranno ubicate inizialmente in punti di particolare interesse come le stazioni ferroviarie e aree di servizio.

L'amministratore delegato della nuova società sarà Kazunari Watanabe. Eneos ha una partecipazione del 51% nella nuova società, Honda il 34% e Kawasaki, Suzuki e Yamaha il 5% ciascuna. Le quattro Case giapponesi già dal 2019 lavorano a uno standard di batterie comune. Eneos inoltre si impegnerà a realizzare programmi di riciclaggio delle batterie esauste.